Fiorentina, Corvino: "Sousa non rischia"

Europa League
Pantaleo Corvino, ds della Fiorentina (lapresse)

Il direttore sportivo viola dopo il 2-4 del Franchi: "C'è tanta amarezza, capisco la contestazioni dei tifosi". Sul finale di stagione: "Siamo ancora in lotta per l'Europa, questa squadra ha tanti pregi". Della Valle: "Che shock"

Blackout Fiorentina e addio Europa. Il ‘Gladbach passa agli ottavi e i viola restano a bocca asciutta dopo essere stati avanti nella gara di ritorno addirittura 2-0, salvo poi crollare e prendere quattro gol dai tedeschi. ”Mi dispiace sopratutto perché i nostri tifosi hanno visto una squadra che al 45' era avanti - ha ammesso nel post il ds Pantaleo Corvino - I tifosi ed i nostri ragazzi sono amareggiati perché non si aspettavano di uscire da questa coppa con gol tutti da calcio da fermo. La Fiorentina ha impresso un buon ritmo alla gara all’inizio”. Squadra contestata: “Capisco la loro amarezza, ma sono amareggiati quanto noi. La squadra ce la stava mettendo tutta. È impensabile che dopo un primo tempo come quello di oggi poi esci dalla competizione”. Ora il finale di stagione: “I nostri tifosi hanno ottenuto tanto da questo gruppo, questa contestazione è figlia della delusione di stasera. In questa stagione siamo ancora in lotta per l'Europa. Questa squadra ha tanti pregi, ma paga molto quando si sbilancia in fase difensiva”. Se Sousa rischia l’esonero? “Non credo che sia nella mente nostra una considerazione del genere”.

Ambizioni - "Quando ti trovi a mezzanotte ad essere fuori da una competizione - continua Corvino - pensare al futuro è l'ultima cosa che vuoi fare. Ci assorbiamo tutta questa amarezza, lo sono i tifosi come la nostra proprietà". Su Kalinic, sempre in odore di addio viste le avance del Tianjin: "Abbiamo già detto tutto, il ragazzo è stato chiaro e tornare su queste cose non sia più importante. Abbiamo preferito dare fiducia a questo gruppo che tanto ha fatto bene negli ultimi quattro anni, e per 45' minuti ci stava vedendo perdere solo otto volte in tutta la stagione", ha concluso.

Della Valle - Dopo la gara ha parlato anche Andrea Della Valle: "Questo per me è uno shock - ha detto - la partita era chiusa ed un rigore inventato l'ha riaperta. C'è tanta rabbia e delusione. Sousa? Non ne voglio parlare io a caldo, mi dispiace per i tifosi. Non ricordo una partita così da quando sono qua. Dobbiamo provare ad arrivare al 6º posto in campionato. Se i giocatori sono uomini veri adesso già lunedì devono reagire. I primi 20' del secondo tempo sono stati davvero malvagi. Sul futuro faremo più avanti altre valutazioni. Personalmente non mi devo scusare di nulla. Da domani i giocatori si confronteranno con l'allenatore, sono stati già stasera chiusi un'ora nello spogliatoio. Kalinic? Non credo che arriveranno offerte, il ragazzo ha detto che vuole restare con noi". Sulla possibile scelta di big per l'estate: "Questo è un gruppo che ci ha portato sempre in Europa in modo diretto, tutte le valutazioni le faremo a fine stagione. Sono ancora shockato, dal prossimo anno ci saranno quattro squadre in Champions e si potranno riaprire tanti obiettivi. Cercherò di ricostruire un gruppo e di rimotivarlo. Dobbiamo capire da dove dobbiamo ricominciare".