Non solo in sede di mercato, i rossoneri sbrigano anche la pratica preliminare di Europa League contro i rumeni e si qualificano al turno successivo senza particolari difficoltà. In rete Bonaventura e Cutrone, bene i nuovi arrivi, Suso e Donnarumma
Milan-Craiova 2-0
9' Bonaventura, 51' Cutrone
Passare il turno non era un’impresa, riempire San Siro il 3 agosto e portare tanto entusiasmo nonostante i 35 gradi e le ultime stagioni non proprio esaltanti era un po’ più difficile. Il Milan c’è riuscito e la curva non ha faticato ad individuare gli artefici di questo miracolo: Fassone e Mirabelli. Uno striscione tutto per loro esposto tra il primo e il secondo tempo quando la qualificazione era già in cassaforte. Spettacolo sugli spalti, buon Milan in campo: una serata perfetta per il nuovo corso rossonero.
Si passa alle cose formali
Sarà anche calcio d’agosto ma il Milan fa sul serio. Trascinati dai 65 mila del Meazza, Montella e i suoi non faticano a battere 2-0 i rumeni del Craiova, forti anche del risultato positivo ottenuto in trasferta (1-0). Una rete per tempo e tante buone indicazioni che possono far sorridere l’allenatore rossonero in quella che doveva essere la notte di André Silva e che invece è diventata la serata magica del classe ’98 Patrick Cutrone, autore del raddoppio nei primi minuti della ripresa. Una partita ben gestita dal Milan che non ha mai messo in discussione la qualificazione e che ha restituito al pubblico di San Siro un Bonaventura vecchio stile e un Suso capace di esaltare i tifosi con alcuni numeri da circo. Ottime le prove di Donnarumma (decisivo nel primo tempo) e dei nuovi acquisti come Kessie, Musacchio, Rodríguez e Conti. In crescendo Locatelli e Niang.
La sblocca Jack
Coreografia delle grandi occasioni, inno cantato da tutto lo stadio e Milan che – inevitabilmente – parte a ritmi altissimi. È subito Kessie che illude San Siro con un destro all’incrocio dei pali ma l’urlo dell’ivoriano resta strozzato dal fischio dell’arbitro che aveva annullato la rete per un fuorigioco di Cutrone. Passa poco però prima del vantaggio, stavolta regolare, del Milan ad opera di Jack Bonaventura al 9’. L’ex atalantino deposita a porta vuota dopo un’uscita rivedibile del portiere rumeno sugli sviluppi di un calcio d’angolo. È la prima rete stagionale casalinga del Milan, la prima anche per Bonaventura dopo il grave infortunio subìto a Bologna la scorsa stagione.
Donnarumma c’è
Un buon Milan anche nel suo portierone che para con la faccia un tiro da distanza ravvicinatissima dell’attaccante Mitrita. È il secondo miracolo del giovane azzurro tra andata e ritorno che lascia inviolata la porta rossonera. Spavento a parte, il Milan gestisce abbastanza bene senza alzare i ritmi anche perché la temperatura a San Siro è alta in tutti i sensi, tant’è che l’arbitro chiama un time-out alla mezzora per permettere alle due squadre di rifocillarsi. Prima dell’intervallo grande chance per Rodríguez e ancora più grande per Conti: Suso tira dai 25 metri ma sulla ribattuta il terzino non riesce nel tap-in a portiere ormai battuto, si va al riposo sull’1-0.
Cutrone gol, Milan sul velluto
Proprio come nel primo tempo, anche nella ripresa il Milan impone subito il maggiore tasso tecnico e non passa molto prima del raddoppio che chiude definitivamente la gara e il passaggio del turno: la firma è importante perché è la prima tra i professionisti di Patrick Cutrone. Il ragazzo, cresciuto nel settore giovanile del Milan, dimostra che in questa squadra ci piò stare eccome. Una rete da centravanti consumato sulla palla vagante rimasta in area dopo il perfetto crosso di Rodríguez. Dopo il 2-0 i ritmi calano sensibilmente e c’è spazio anche per Calhanoglu (che ha fatto vedere la sua qualità con un paio di giocate importanti), André Silva e Borini che partecipano alla festa senza incidere. Ottime indicazioni, dunque, per Montella. Adesso tocca a Fassone e Mirabelli “passare alla cose formali” per completare la squadra. Nel frattempo c’è Patrick Cutrone, bomber d'estate ma non solo.