Austria Vienna-Milan 1-5: A. Silva (tripletta), Calhanoglu e Suso. GOL

Europa League

Chiara Cossalter

Austria Vienna-Milan, Andrea Silva festaggia con uno dei marcatori del match: Calhanoglu (Getty)

Ritorno in Europa praticamente perfetto per i rossoneri, tripletta di André Silva nella serata aperta da Calhanoglu e chiusa da Suso. Per i padroni di casa a segno nella ripresa Borkovic. Montella: "Il ko con la Lazio ci ha fatto male, o forse bene: siamo stati più corti, compatti, avevamo qualcosa in più. Ora la fame va alimentata"

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AUSTRIA VIENNA-MILAN 1-5

7' Calhanoglu (M), 10', 20' e 56' André Silva (M), 47' Borkovic (AV), 63' Suso (M)

Quattro tiri in porta in 20 minuti, tre diventano gol: basta questa statistica per dare un'idea dell'atteggiamento con cui è entrato in campo il Milan a Vienna. Montella voleva vedere da subito lo spirito giusto con cui cancellare la pesante batosta in campionato (4-1 per la Lazio all’Olimpico) e ha avuto la risposta che si aspettava. I suoi hanno dominato fin dall'inizio, nell’arco di 20 minuti si sono portati avanti 3-0 (Calhanoglu e doppietta di André Silva), meglio di così non poteva essere il ritorno in Europa del Milan. Nel secondo tempo Borkovic ha tentato di riaprire il match, ma le speranze degli austriaci sono state spente ancora una volta da André Silvia, autore del 4-1. Alla festa ha partecipato anche Suso: entrato al 62’ al posto di Kalinic ci messo un minuto a chiudere il match. Il prossimo impegno per la squadra di Montella in cui confermare i progressi evidenziati in Europa sarà domenica alle 15 in campionato contro l'Udinese, intanto almeno sul piano psicologico la sconfitta dell'Olimpico sembra essere stata decisamente superata. In Europa League tornerà il 28 settembre a San Siro contro il Rijeka, sconfitto 2-1 in casa dall'Aek Atene.

Montella si gode André Silva ("questa tripletta e questa prestazione gli daranno più fiducia, ne aveva veramente bisogno") e Calhanoglu ("ha dimostrato la sua facilità di giocare in verticale"), prima di sottolineare la voglia di reagire dell'intero gruppo: "Il ko con la Lazio ci ha fatto male, o forse bene: oggi siamo stati più corti, compatti, avevamo qualcosa in più. Ora la fame va alimentata".

Le statistiche del match

• L'Austria Vienna allunga la striscia negativa in casa, nei match di Coppa: non vince dal 18 agosto 2016, 2-1 sul Rosenborg nei preliminari di Europa League. Poi 2 pareggi e 3 sconfitte nelle 5 gare successive. La buona notizia è l'aver ritrovato il gol in casa: l'ultimo risaliva al 24 novembre 2016 (1-2 contro l’Astra Giurgiu, a segno Rotpuller al 57'), rompendo un digiuno che ammontava a 213'.

• Sesto in Italia la scorsa stagione, il Milan era alla sua prima apparizione nella fase a gironi di Europa League dai sedicesimi di finale della Coppa Uefa raggiunti nell'edizione 2008/09

• Primo gol nelle coppe europee per Suso, che in Europa League aveva già giocato quattro partite con il Liverpool nell'edizione 2012/13.

André Silva è il primo giocatore del Milan a centrare una tripletta nelle coppe europee dopo Kaká contro l'Anderlecht nel novembre 2006.

Milan resta imbattuto in Europa League da 14 partite di fila: 10 vittorie e 4 pareggi. L'ultima sconfitta risale al 4 aprile 2002, quando il Borussia Dortmund si impose in casa 4-0. Si tratta della striscia positiva record rossonera in questa competizione.

André Silva sale a cinque gol stagionali: è il miglior marcatore dei rossoneri, scavalcato Cutrone.

Milan sempre in gol nelle ultime 24 partite ufficiali, per un totale di 46 reti. Ultimo digiuno rossonero nel match di Serie A Milan-Sampdoria 0-1 il 5 febbraio scorso.

• Il Milan non segnava almeno 5 gol in una trasferta europea dal 1993, contro il Copenaghen.

Il primo tempo

45’ a senso unico, a Vienna: i padroni di casa in avvio non riescono a concludere tre passaggi di fila, il Milan prende subito il controllo del gioco e affonda il colpo alla prima occasione buona. Dopo 3’ Calhanoglu fa tremare il Prater Stadion, al 7’ centra il bersaglio. Assist di Kalinic e sassata all’incrocio, con il suo primo gol in maglia rossonera mette il sigillo sul ritorno del Milan in Europa. Ma l’ex di Amburgo e Bayer Leverkusen non si ferma qui: segna e fa segnare, dimostrando di poter giocarsi una maglia da titolare con Bonaventura. A ringraziare è André Silva: il portoghese servito da Calhanoglu punisce per due volte Hadzikic, al 10’ e al 20’, confermando il proprio feeling con l’Europa League dopo le due reti segnate nei preliminari. Al 18’ sugli sviluppi del calcio Biglia, appostato sul primo palo, di testa rischia l’autogol: è l’unico vero sussulto per Donnarumma del primo tempo.

Il secondo tempo

L'Austria Vienna, sotto 3-0, ci crede ancora e inizia la ripresa all'attacco: dopo 2' accorcia le distanze sul corner di Holzhauser con l'inserimento di testa vincente di Borkovic. Il Milan sembra distratto, mentre sul fronte opposto gli austriaci sembrano aver trovato la giusta organizzazione. Ma è solo questione di minuti, perché il copione torni identico a quello del primo tempo. Cambia l'uomo assist, che questa volta è Kessiè, non l'uomo decisivo: André Silva dopo 11' diventa il primo giocatore del Milan a centrare la tripletta nelle coppe europee dopo i tre gol di Kaká contro l'Anderlecht nel novembre 2006. Al 17' Suso prende il posto di Kalinic, un minuto dopo entra già nel tabellino del match: al primo tocco sceglie la potenza e con il sinistro dalla distanza batte Hadzikic, beffato dalla deviazione di Mohammed. Troppo Milan per gli uomini di Fink, che a questo punto sembrano arrendersi permettendo ai rossoneri di mettere la vittoria in archivio in scioltezza.

Le formazioni ufficiali

Austria Vienna (4-3-3): Hadzikic; Klein, Kadiri, Westermann, Martschinko; Prokop, Serbest, Holzhauser; Lee, Monschein, Pires. All.: Fink

Milan (3-5-2): G.Donnarumma; Zapata, Bonucci, Romagnoli; Abate, Kessie, Biglia, Antonelli, Calhanoglu; André Silva, Kalinic. All.: Montella