Milan-AEK Atene, Montella: "Manca fiducia, Mirabelli? Non sono d'accordo con lui". I GOL
Europa LeagueL’allenatore rossonero commenta il pareggio con l'AEK Atene: "E' un momento complesso, manca la scintilla e i ragazzi non sono tranquilli. Alcuni giocatori cardine non sentono quella fiducia necessaria per tentare la giocata con spensieratezza. Le parole di Mirabelli? Non sono d'accordo con lui. Chiedo a società e tifosi di starci vicino"
Appuntamento con la vittoria ancora rimandato, Milan che non va oltre lo 0-0 contro l’AEK Atene nella terza gara del girone di Europa League a San Siro. Un pareggio che l’allenatore rossonero Vincenzo Montella commenta così ai microfoni di Sky Sport: "E’ un momento complesso, oggi se avessimo vinto avremmo ritrovato un altro entusiasmo, ma la partita l’abbiamo fatta, queste sono gare che se non si sbloccano poi si complicano sempre più con il passare dei minuti. Siamo comunque primi nel girone di Europa League, io penso che il disappunto manifestato questa sera dai tifosi sia stato un po’ fuorviante, dettato dal fatto che venivamo da tre sconfitte consecutive. La squadra stasera è stata un po’ più solida, quando abbiamo accelerato siamo stati pericolosi, non siamo però stati capace di concretizzare".
"Manca la fiducia per provare la giocata con spensieratezza"
Vincenzo Montella entra poi nel dettaglio del momento delicato attraversato dalla squadra: "In questo momento manca la scintilla, il fiammifero che dobbiamo accendere noi stessi. I ragazzi non sono tranquilli, ognuno di loro vuole dimostrare di essere da Milan, sono bloccati nella testa: il mio compito è quello di trovare una soluzione, sbloccarli. Alcuni giocatori cardine non sentono quella fiducia necessaria per fare le giocate, non manca qualità, perché questa squadra la qualità ce l’ha: bisogna far sì che i giocatori di maggior talento si possano esprimere con maggiore spensieratezza. Il primo tempo è stato al di sotto delle nostre possibilità, non mi è piaciuta la determinazione, non c’era la giusta rabbia per cambiare quel qualcosa come poi è avvenuto nella ripresa".
"Mirabelli? Non sono d'accordo con lui. Chiedo alla società e ai tifosi di starci vicino"
Montella poi risponde così alle parole del ds Mirabelli arrivate a pochi minuti dal fischio d’inizio del match di Europa League: "Ho un rapporto splendido con Massimiliano, non sono d'accordo che nel primo tempo con l'Inter non siamo entrati in campo, abbiamo fatto una partita attendista. Ovvio che noi tutti vorremmo vedere il meglio per 95', ma il miglioramento di una squadra passa attraverso certi step, sono convinto ci arriveremo. Molti giocatori non hanno mai indossato una maglia pesante come quella del Milan. Chiedo alla società e ai tifosi di starci vicino, soprattutto di stare vicino a questi giocatori, hanno una sensibilità particolare e hanno bisogno di una carezza in più. Non trovo una differenza di vedute con Mirabelli, ho un rapporto franco e schietto con lui. Lui non è abituato a perdere, ho chiesto al mio amico farmacista di fare una pillola per le sconfitte così siamo tutti della stessa visione… C'è unione e la stessa visione. E' sceso in campo per farmi sentire anche la sua vicinanza fisica? E' molto scaramantico", ha concluso l’allenatore del Milan.