Lazio-Nizza, la gioia di Inzaghi: "I nostri risultati non sono casuali, possiamo giocarcela con tutti". GOL
Europa LeagueL'allenatore biancoceleste dopo il successo contro il Nizza: "Non sottovalutiamo l'avversario, abbiamo vinto contro un'ottima squadra. I ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario, siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto un Europa League e in campionato. Questi risultati non sono casuali"
E' una Lazio che sa solo vincere. Anche senza Immobile e con un folto turnover, i biancocelesti battono il Nizza all'Olimpico con un gol all'ultimo respiro ed archiviano il discorso qualificazione. Non solo, la Lazio ha anche raggiunto l'aritmetica certezza del primo posto nel girone di Europa League. Dominio assoluto, quattro vittorie su quattro e risultato meritato. Per la gioia di Simone Inzaghi: "I ragazzi sono stati bravissimi – ha dichiarato l'allenatore biancoceleste – Abbiamo ottenuto la qualificazione con due turni d'anticipo, ora testa e cuore al campionato. Non sottovaluterei il Nizza, dal campo mi ha colpito. Ha calciatore importanti ed esperti, l'anno scorso hanno fatto un grande campionato. Sapevamo che non era semplice, nel primo tempo abbiamo sbagliato più volte l'ultimo passaggio. Le partite vanno interpretate e giocate fino all'ultimo, in Europa niente è semplice. Luis Alberto mezzala? Ho optato per questa soluzione, può giocare in questo ruolo. Sicuramente più avanti ha meno compiti di copertura ma può fare entrambe le fasi tranquillamente. Ho un staff di nove persone che mi aiuta molto, soprattutto con queste partite ravvicinate. All'andata ci eravamo preparati sul 4-4-2 e l'abbiamo trovati con il 3-5-2, questa volta invece hanno giocato come ci aspettavamo. Chiaramente le nostre uscite cambiano a seconda del modulo dell'avversario".
"Questi risultati non sono casuali"
In questi mesi la Lazio ha già vinto un trofeo (la Supercoppa Italia contro la Juventus), ha raggiunto con ampio anticipo i sedicesimi di finale di Europa League ed è nel gruppo delle grandi in campionato. Ed è lecito chiedersi se, con un rinforzo a gennaio, questa squadra non possa sognare in grande sia in Serie A che in un Europa: "Mancano ancora due mesi, è presto per parlarne – prosegue Inzaghi - Vedremo come staremo e quale sarà la condizione dei miei calciatori. Bisogna fare i complimenti al gruppo, i ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario. Tutti cercano di dare il massimo e con l'Europa League ho delle rotazioni più profonde. Ma siamo agli inizi, godiamoci questo momento perchè nessuno come noi ha vinto quattro partite su quattro in Europa League. Poi tra due mesi vedremo. Se abbiamo battuto la Juventus due volte non è un caso, ce la siamo giocati con il Napoli. Ho sentito Sarri che ha detto che l'infortunio di Ghoulam gli ha creato parecchi danni. Mentre noi, contro di loro, abbiamo perso ben tre difensori. Probabilmente abbiamo una rosa meno profonda rispetto ad altre squadre, ma i ragazzi hanno dimostrato che con impegno e costanza possiamo giocarcela con tutti. Ai vertici ci siamo ormai da due anni, penso che non sia un caso. Siamo più consolidati, ma bisogna continuare con questo spirito".
Parolo: "Volevamo chiudere il discorso, obiettivo raggiunto"
Queste, invece, le parole di Marco Parolo: "Volevamo vincere per chiudere il discorso, siamo qualificati aritmeticamente e anche da primi del girone – ha dichiarato il centrocampista biancoceleste - Obiettivo raggiunto, vincere aiuta a vincere. Questa è la mentalità che deve avere la squadra, andiamo avanti così. E' importante aver raggiunto la qualificazione, giocare ogni tre giorni ti toglie tante energie. Ora nelle prossime gare potrà giocare anche chi ha giocato meno, per mettere minuti nelle gambe. Giocare in Europa è sempre bello, c'è un bel clima. Abbiamo il potenziale per andare avanti, vogliamo fare il meglio possibile".
De Vrij: "Rinnovo? Questi risultati mi influenzano"
"Ci crediamo sempre fino alla fine – ha detto invece de Vrij - Forse era una partita da 0-0, ma ci abbiamo provato fino alla fine ed abbiamo fatto gol. E' molto importante Ciro Immobile per noi, ma abbiamo dimostrato che possiamo vincere anche senza di lui. Rinnovo? Per me è stato un onore indossare la fascia da capitano di questa squadra nella quale mi trovo molto bene. Ma il discorso è sempre lo stesso, non posso dire di più. I risultati influenzano la mia scelta, dobbiamo andare avanti così. Le ambizioni della società sono molto importanti per me. Cerco sempre di migliorarmi dove posso, ogni partita la riguardo per vedere i miei errori con una persona che analizza le mie prestazioni".
Luis Alberto: "Abbiamo giocato fino all'ultimo minuto per vincere"
Grande gioia anche per Luis Alberto: "Per noi è sempre importante vincere, abbiamo dimostrato che fino all'ultimo minuto giochiamo per questo - ha detto lo spagnolo – Posso giocare da regista, da trequartista e da mezzala, per me è la stessa cosa. Tocca a Inzaghi decidere. Sicuramente lui cambierà molto, è una cosa buona per la squadra. Quando gioco trequartista sono più libero e per l'altra squadra è più difficile prendermi. Il Nizza ha giocato bene e ha lasciato poco spazio".