Celtic-Roma, Gasperini: "Ferguson deve giocare con questa intensità"
romaGian Piero Gasperini ha parlato a Sky al termine della vittoria della Roma contro il Celtic per 3-0 nella 6^ giornata di Europa League: "In questa fase della stagione abbiamo bisogno di fare delle valutazioni importanti. Bisogna farle in partite che contano, e questa era una partita che contava". Su Ferguson: "Parliamo di un ragazzo giovane, bisogna avere anche pazienza. È importante che giochi con questa intensità, con questo spirito e che metta in campo le sue qualità"
La Roma non sbaglia nulla, batte 3-0 il Celtic in trasferta e vince la terza partita consecutiva in Europa League: "Non è mai facile vincere in trasferta, in questi stadi bellissimi e storici. È stata un'ottima gara", ha detto l'allenatore dei giallorossi Gian Piero Gasperini a Sky. Sui cinque giocatori cambiati rispetto al Cagliari: "È un momento della stagione in cui abbiamo bisogno di fare delle valutazioni importanti. Bisogna farle in partite che contano, e questa era una partita che contava". Sulla prestazione di Ferguson, autore di una doppietta: "Ha fatto in campo quello che ultimamente ha fatto qualche volta in allenamento. È un ragazzo giovane, bisogna avere anche un attimo di pazienza. Al di là del gol, è importante che giochi con questa intensità, con questo spirito e che metta in campo le sue qualità". Quindi il 'problema attacco' è risolto? "Magari fosse risolto - continua Gasperini -. Bisogna avere pazienza, questi sono ragazzi giovani che magari da un momento all'altro svoltano e danno continuità e crescita alle loro prestazioni. Sarebbe molto meglio fosse così. Del mercato di gennaio se ne parlerà più avanti, ora abbiamo ancora parecchie partite da giocare".
"El Aynaoui e Ndicka col Como? Non dipende da noi"
Sulle differenze tra il giocare in Italia e in Europa, Gasperini ha detto: "In Europa incontri squadre che sono leader dei loro campionati. Sono partite più aperte rispetto al nostro campionato. Allo stesso tempo incontri degli attaccanti micidiali, fortissimi. È un po' singolare dire che è più facile giocare in Europa. È un altro tipo di calcio, questo si può dire". Sulle condizioni della sua squadra: "La condizione fisica dipende da tante cose, la fatica non è sempre quella fisica ma anche nervosa. Questi ragazzi sono preparati sotto l'aspetto fisico e muscolare per poter giocare più partite, quello che non è sempre facile è cercare di giocare al massimo della convinzione e della motivazione". Infine, sulla possibilità di avere contro il Como (match in programma lunedì 15 dicembre alle ore 20.45 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW) Ndicka ed El Aynaoui, che saranno impegnati in Coppa d'Africa: "Lo sapremo venerdì, ce lo auguriamo. Sarebbe importante averli, ma non dipende solo da noi. È però cresciuto Pisilli, che ha fatto bene e sono molto contento di questo. Avremo diverse partite, abbiamo delle risorse in squadra che cercheremo di sopperire, anche se sono due pezzi importanti".