Milan-Ludogorets, Gattuso: "Abbiamo tutto da perdere. Ancelotti? La mia squadra è diversa dalla sua"
Europa LeagueGennaro Gattuso alla vigilia della sfida contro il Ludogorets: "Abbiamo tutto da perdere, loro faranno una grande partita e dovremo stare molto attenti. Le parole di Ancelotti? La mia squadra è diversa dal suo Milan, dobbiamo tapparci le orecchie e andare avanti. Mi sta aiutando il fatto di aver vissuto tanti anni a Milanello"
Lo 0-3 dell'andata rappresenta un vantaggio importante da gestire, il Milan dovrà ora chiudere a San Siro il discorso qualificazione per passare agli ottavi di finale di Europa League. Contro il Ludogorets, i rossoneri inseguono un risultato positivo per proseguire l'ottimo momento di forma e per confermarsi anche fuori dall'Italia. Alla vigilia della sfida di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, ha parlato così Gennaro Gattuso: “Abbiamo tutto da perdere, è una partita che bisogna giocare – ha dichiarato l'allenatore rossonero a Sky Sport - Saranno 90 minuti molto impegnativi, loro daranno tutto e noi dovremo fare grande attenzione. Abbiamo recuperato calciatori importanti, ma sappiamo che possono metterci in grande difficoltà. Non dobbiamo scherzare col fuoco. In questo momento dobbiamo pensare partita dopo partita, ma abbiamo la consapevolezza di non poter sbagliare nulla. Stiamo rincorrendo da troppo tempo, dobbiamo dare il massimo e sbagliare il meno possibile. Abbiamo recuperato tanti punti, siamo là e dobbiamo farci trovare pronti. Le parole di Ancelotti? Mi hanno fatto piacere, ma la mia squadra è completamente diversa dalla sua. Dobbiamo tapparci le orecchie e continuare a lavorare, ma sappiamo che continuando a lavorare possiamo fare qualcosa di buono. Mi aiuta aver vissuto Milanello, tante persone che c'erano allora sono rimaste e con molti di loro ho conservato un ottimo rapporto. Quando si lavora con una squadra non ci sono soltanto i calciatori, ma cento persone che stanno a contatto con noi. La differenza la fa anche chi lavoro in cucina o chi pulisce gli spogliatoi, queste sono componenti importanti". I tifosi ora sognano l'aggancio all'Inter: "Non ci penso, voglio solo preparare bene le partite poi vedremo dove arriveremo. Ora la priorità è mettere in condizione chi scende in campo, stiamo facendo una rincorsa molto difficile spendendo grandi energie. Partita dopo partita, vedremo alla fine".
"Andrè Silva ha bisogno di gol, Cutrone può fare qualsiasi ruolo"
Sulla formazione: "Non ci saranno giovani nell'undici titolare, non saranno nemmeno convocati - prosegue Gattuso - Giocheranno calciatori della prima squadra. André Silva titolare? Quando vedrete la formazione, lo scoprirete. Certamente lui ha bisogno di avere minutaggio e ritrovare fiducia. Contro la Sampdoria ha fatto bene, deve ritrovare il gol che è la cosa più importante per un attaccante. Cutrone alla Mandzukic? Sull'esterno, in questi mesi, ci ha giocato e penso l'abbia fatto anche bene. Poi sappiamo che ha caratteristiche da prima punta, ma penso che per la voglia e la forza che ha possa fare qualsiasi ruolo. Fa con grande veemenza qualsiasi cosa".
Rodriguez: "Gattuso ha grande grinta"
Con Gattuso ha parlato anche Ricardo Rodriguez: "Stiamo facendo bene e vogliamo continuare così – ha dichiarato il terzino svizzero – Dobbiamo continuare a lavorare e a pensare partita dopo partita, poi alla fine vedremo dove siamo arrivati. Il Ludogorets ha esterni veloci, dobbiamo anticiparli rendendo la loro vita difficile. Serve essere concentrati per 95 minuti. Differenze tra Montella e Gattuso? Mi sono trovato bene con entrambi, poi il mio obiettivo è sempre quello di giocare bene. Gattuso è uno che ha grande grinta, dice sempre le cose in faccia. Il rigore sbagliato? Può capitare, io voglio fare sempre gol e continuare a calciare i rigori. Faccio i complimenti al portiere della Sampdoria che l'ha parato. Gattuso vuole sempre il massimo da me, vuole consolarmi e aiutarmi e questa è una bella cosa".