Europa League, Copenaghen-Atalanta. Gasperini: "L'esito del preliminare non cambia quanto fatto finora"
Giorno di vigilia per l'Atalanta che è atterrata a Copenaghen con qualche minuto di ritardo. Gasperini già concentrato sulla sfida che potrebbe valere l'accesso ai gironi di Europa League dopo il pareggio dell'andata per 0-0 e trasmette fiducia in conferenza stampa: "Per essere eliminati dovremmo soltanto perdere. Sapevamo che ci saremmo giocati tutto in 90 minuti". In caso di esclusione, nessun dramma: "È soltanto un momento della stagione, che non cambia ciò che abbiamo fatto finora"
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COPENAGHEN-ATALANTA: LA PARTITA
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Gasperini: Noi ci giochiamo una parte della stagione adesso. La squadra si sta giocando benissimo le proprie possibilità, anche durante la preparazione era consapevole di questo percorso. Sapevamo che sarebbe potuta accadere un'eventualità del genere, anche se avessimo vinto all'andata sarebbe stato comunque così. È un momento della stagione, che non cambia ciò che è stato fatto finora.
de Roon: Loro in casa sono forti, allo stadio arrivano in 30 mila, hanno giocato in Champions per diversi anni, quasi sempre campioni di Danimarca. Noi dobbiamo segnare, di solito ci riusciamo sempre e siamo fiduciosi di poterlo fare anche domani. Bisogna essere lucidi sotto porta.
Gasperini: La cosa che mi preoccupa maggiormente è il recupero di energie. Noi davanti abbiamo quelle soluzioni, e su quelle dobbiamo pensare e ragionare anche nell'arco della gara e non soltanto su chi parte dal primo minuto.
Gasperini: Inizialmente può essere anche bello, speriamo che però non resti solo una favola ma possa diventare una bella storia. Da come siamo partiti indubbiamente è stato qualcosa di eclatante e che nessuno si aspettava.
Gasperini: Noi per andare fuori dobbiamo perdere, perché con un pareggio male che vada si va ai supplementari. Vogliamo vincere o comunque fare dei gol, non ci siamo riusciti all'andata e dobbiamo farlo domani: è una qualificazione aperta ad entrambe in 90 minuti.
Gasperini: Mi hanno dato soddisfazione tutte e due le partite. Sono stati sicuramente molti di più i lati positivi sia dell'andata, dove il risultato non ci ha premiato ma la prestazione sì, sia la partita con la Roma, dove abbiamo affrontato una squadra importante e si deve sbagliare poco. Abbiamo fatto un'ottima partita e un ottimo risultato. Credo che ogni squadra abbia le proprie caratteristiche, già questa squadra è diversa rispetto a due anni fa e sono rimasti solo quattro giocatori da allora. Questo gruppo è consolidato rispetto a quello dell'anno scorso, ma con 11-12 giocatori nuovi in rosa. Questo mi dà una grande mano a fare una squadra diversa.