Milan, Maldini: "Girone alla nostra portata. Possiamo lottare per tornare in Champions"

Europa League
Paolo Maldini, direttore sviluppo strategico area sport del Milan (lapresse)

L'ex capitano rossonero, oggi direttore dello sviluppo strategico area sport del club, commenta il sorteggio dei gironi di Europa League: "Abbiamo pescato squadre alla nostra portata, vogliamo andare più avanti possibile". Obiettivo Champions: "Possiamo arrivare tra le prime quattro in campionato, ma non vogliamo tralasciare nessuna competizione"

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Il Milan può sorridere: big evitate e girone di Europa League alla portata. I rossoneri possono guardare con ottimismo alla prossima campagna europea, in cui il club dovrà migliorare gli ottavi di finale raggiunti lo scorso anno. A commentare l’esito dell’urna è stato Paolo Maldini, attuale direttore sviluppo strategico area sport, giunto a Montecarlo insieme al dg Leonardo: “È bello essere qua per l'Europa League - ha ammesso - Sono cambiati sia il mio ruolo che la competizione, ma è un nuovo inizio quindi sono molto contento. Felici per il sorteggio? Direi di sì. Abbiamo il Betis, che comunque ci darà parecchio fastidio, l'Olympiacos e poi una squadra lussemburghese, che è una novità assoluta. È sicuramente un girone alla nostra portata, vogliamo andare avanti il più possibile”.

"La UEFA ha bisogno del Milan. Possiamo arrivare tra le prime 4 in Serie A"

Sul rapporto da ricostruire con la UEFA, dopo l’estate bollente: “Non credo, la UEFA credo abbia bisogno del Milan - ha continuato Maldini - perchè ha scritto una pagina determinante nella storia delle sue competizioni. Se il Milan si comporterà bene dal punto di vista finanziario, non ci saranno problemi per accettare il Milan. Le squadre italiane negli ultimi 3-4 anni hanno preso questa competizione più seriamente rispetto a prima. Adesso dà accesso diretto alla Champions League in caso di vittoria e credo che il livello si sia alzato in Europa League. Se sono d'accordo con Gattuso sulla mancanza di mentalità? La squadra è abbastanza giovane. Avere giocatori di esperienza come Higuain credo siano molto importanti in questo senso. La mia presenza è quella di un dirigente nuovo, che ha poca esperienza in questo ambito, ma tanta in campo. Ci stiamo dividendo i ruoli io e Leonardo. Il fatto di andare a Milanello, parlare con Gattuso e condividere il suo lavoro credo possa dare all'ambiente qualcosa in più”. Obiettivo dichiarato la Champions, ma è da stabilire se sia più facile accedervi via campionato o via Europa League: “Non credo si possa far conto solo dell'Europa League - ha concluso Maldini - Noi possiamo competere, secondo il nostro giudizio, per arrivare tra le prime quattro in campionato e fare un'ottima Europa League. Secondo noi sarebbe assurdo decidere in futuro quale competizione fare seriamente e quale no”.