I nerazzurri, senza Icardi, si impongono di misura nell’andata dei sedicesimi di Europa League. Alla squadra di Spalletti, in una partita con poche emozioni, basta un rigore di Lautaro Martinez nel finale di primo tempo. Tra una settimana la sfida di ritorno a San Siro
RAPID VIENNA-INTER 0-1
39' rig. Lautaro Martinez
La vigilia non è stata delle migliori, complice la situazione Icardi, con l’argentino degradato dal ruolo di capitano e assente, per scelta personale, dalla sfida di Vienna. Nonostante questo, però, ci pensa una serata di Europa League a restituire il sorriso all’Inter. L’1-0 del WestStadion non chiude i giochi in vista della qualificazione, ma basta a cambiare pagina e concentrare i pensieri nerazzurri esclusivamente sul campo. Contro il Rapid è il connazionale, amico e sostituto di Maurito, Lautaro Martinez, a risolvere l’incontro, così com’era successo lo scorso weekend nella partita di campionato a Parma. In una partita dai mille volti, ma mai convincente dal punto di vista del gioco e delle emozioni, l’ex Racing ottiene e trasforma il rigore della vittoria nei minuti finali del primo tempo, sufficiente per togliere ancora una volta la squadra di Spalletti fuori dai guai. Ottima la sua prova nel complesso, ma tra i nerazzurri fa bella figura anche Perisic, una costante spina nel fianco per la difesa avversaria. Gli uomini di Kühbauer escono dal campo a testa alta e recriminano per l’occasione avuta nella ripresa con il neo entrato Knasmüllner, ex giovanili nerazzurre, su cui l’Inter ringrazia Handanovic, nuovo capitano, e mette un mattone sul passaggio del turno.
La partita
Il primo tempo mette in scena un’Inter sicuramente più propositiva degli avversari, vista la differenza tecnica, ma le idee confermano le difficoltà delle ultime settimane. La conclusione in avvio di Politano (fuori di circa un metro) è un segnale incoraggiante, ma con il passare del tempo la squadra di casa prende le misure e non concede più nulla agli avversari. Pochi elementi sembrano in grado di sbloccare il punteggio e quello decisivo è un’ingenuità di Thurnwald al 39’. Il giocatore non si accorge dell’anticipo di Lautaro Martinez e colpisce la caviglia dell’attaccante in area: calcio di rigore. Della battuta si incarica lo stesso Toro che non sbaglia e porta avanti i suoi. Il vantaggio dà una bella scossa all’argentino, subito vicino al raddoppio con un tiro al volo centrale che Strebinger, in qualche modo, riesce a respingere. La ripresa restituisce un Rapid più coraggioso, ma le sortite sugli esterni faticano a creare grattacapi alla retroguardia nerazzurra. Il doppio cambio di Kühbauer sembra dare l’effetto sperato perché il neo entrato Knasmüllner impegna Handanovic sul suo palo: la parata d’istinto salva l’1-0. La squadra di Spalletti, dal suo canto, non approfitta dei maggiori spazi a disposizione e lascia tranquillo il portiere austriaco. Il più pericoloso è Perisic che, con tecnica e velocità, si crea lo spazio per il rasoterra in area che Nainggolan spreca, calciando male a lato. Nel finale entrambe le squadre perdono l’energia e l’Inter difende l’1-0 senza problemi. Tra 7 giorni il ritorno.
TABELLINO
RAPID VIENNA (4-2-3-1): Strebinger; Potzmann, Sonnleitner, Hofmann, Bolingoli; Grahovac (64' Knasmüllner), Ljubicic; Thurnwald (53' Schobesberger), Schwab, Ivan; Berisha (82' Murg). All.: Kühbauer
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cedric, De Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano (78' Candreva), Nainggolan (83' D'Ambrosio), Perisic; Lautaro Martinez. All.: Spalletti
Ammoniti: Sonnleitner (RV), Hofmann (RV), Berisha (RV), Lautaro Martinez (I), Cedric (I), Potzmann (RV), D'Ambrosio (I), Candreva (I)
Rapid Vienna-Inter, l'arrivo delle squadre allo stadio | Video Sky - Sky Sport HD
video.sky.itVedi il video 'Rapid Vienna-Inter, l'arrivo delle squadre allo stadio' - Sky Sport HDIl Rapid Vienna è una delle tre squadre a non aver concesso gol in casa nella fase a gironi di questa Europa League, insieme a Fenerbahce e Slavia Praga
L’Inter non vince da quattro partite in competizione europee (2 pareggi e 2 sconfitte): non registra una striscia più lunga dal 2009 (otto gare senza successi)
Il Rapid Vienna non ha vinto nessuna delle ultime nove partite in competizioni europee contro squadre italiane (3 pareggi e 6 ko). L’ultimo successo risale al settembre 1990 in Coppa UEFA contro l’Inter (2-1)
L’Inter ha vinto sei delle ultime sette sfide in competizioni europee contro squadre austriache (una sconfitta), parziale in cui ha incassato solo due reti
L’unico precedente tra Rapid Vienna e Inter in competizioni europee risale al primo turno di Coppa UEFA 1990/91. Successo dell’Inter con un punteggio complessivo di 4-3, dopo aver perso 2-1 l’andata