L'Inter è agli ottavi di Europa League. Dopo la vittoria 1-0 a Vienna, i nerazzurri hanno sconfitto 4-0 il Rapid a San Siro grazie ai gol di Vecino, Ranocchia, Perisic e Politano. In tribuna Mauro Icardi e Wanda Nara
COME SEGUIRE IL SORTEGGIO DEGLI OTTAVI
POST GARA: SPALLETTI - MAROTTA SU GODIN E ICARDI - HANDANOVIC E RANOCCHIA
INTER-RAPID VIENNA 4-0
11' Vecino (I), 18' Ranocchia (I), 80' Perisic (I), 87' Politano (I)
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cedric, Ranocchia, Skriniar (77' Miranda), Asamoah; Vecino, Brozovic (61' Borja Valero); Candreva, Nainggolan, Perisic; Lautaro Martinez (66' Politano). Allenatore: Spalletti
Rapid Vienna (4-2-3-1): Strebinger; Potzmann, Sonnleitner, Hofmann, Bolingoli (75' Schobesberger); Ljubicic, Grahovac; Murg, Knasmullner (64' Schwab), Ivan (64' Muldur); Pavlovic. Allenatore: Kuhbauer
Ammoniti: Asamoah (I), Hofmann (R), Ranocchia (I).
2 minuti di recupero
Nainggolan trova Perisic che mette al centro per Politano che batte il portiere del Rapid per la quarta volta
Perisic prima salta Strebinger poi con un pallonetto di destro mette la palla sotto la traversa
Si ricomincia: nessun cambio nelle due squadre
Tutto pronto per il secondo tempo
Qualificazione agli ottavi e quarta vittoria consecutiva in dodici giorni: goleada dell'Inter che cala il poker contro il Rapid Vienna e, ancora una volta, in campo non si sente la mancanza di Mauro Icardi. L'argentino e' in tribuna, al suo fianco Wanda Nara e ad accoglierli, come contro la Sampdoria, ci sono i fischi di San Siro. In campo l'Inter che, senza il suo capitano, non sbaglia neppure l'esame Europa League. Vecino indirizza subito la partita con una conclusione da posizione defilata dopo appena 11', poi gran gol di Ranocchia al 18', nella ripresa mette il sigillo Perisic con un pallonetto e c'e' spazio anche per Politano, bravo a concretizzare l'assist di Perisic. L'Inter domina, i singoli convincono, Perisic sembra rinato, il gruppo si dimostra ancora compatto. L'avversario non e' dei piu' ostici ma Spalletti puo' ben sperare in vista della difficile sfida contro la Fiorentina di domenica. L'Inter continua il suo percorso positivo, rimanendo concentrata nonostante le polemiche intorno alla vicenda Icardi. Difficile estraniarsi, ma Spalletti sembra aver trovato la ricetta giusta "senza like e video", come ha spiegato alla vigilia. Le risposte sono positive, Perisic e Nainggolan sembrano aver imboccato la strada giusta, Candreva pare avere il fuoco vivo addosso e piu' volte ha cercato il gol, sbagliando un'occasione clamorosa sul finale del primo tempo. Serata da ricordare soprattutto per Ranocchia. Il difensore segna un gol difficile, da attaccante vero. Esulta battendosi la mano sul cuore, con sentimento, l'immagine perfetta per raccontare l'amore per i colori nerazzurri. Spalletti lo aveva definito il capitano vero dello spogliatoio nerazzurro, lui che la fascia l'aveva e gli e' stata tolta senza polemiche e senza proteste. Ranocchia non gioca quasi mai, in campionato e' sceso in campo solo sul finale della partita contro il Bologna, una manciata di minuti, quelli della disperazione in cui Spalletti lo aveva schierato addirittura centravanti. Poi il gol di stasera, il premio per la sua dedizione e professionalita', un segnale anche per Icardi, seduto in tribuna. L'Inter sta risolvendo i suoi problemi proprio in questi giorni che deve fare a meno del giocatore piu' decisivo in rosa. Nella ripresa Handanovic non viene chiamato in causa, mentre i tifosi del Rapid continuano a fare festa sugli spalti. Al 35' Perisic, finalizza un rapido contropiede, con un pregevole pallonetto. E il gol di Politano, a tre minuti dalla fine, concretizza un'azione tutta di prima tra Nainggolan e Perisic. Nelle tre partite senza Icardi hanno segnato sette giocatori diversi. È la squadra che reagisce per la gioia di Spalletti. "Mauro? Lo aspettiamo - dice Marotta - siamo fiduciosi in un suo ritorno quanto prima". Poi ricorda con una citazione in latino: "Nessuno viene prima della societa'". Per buona pace di Wanda Nara che nella notte aveva scritto: "Ignora quando ti criticano, ascolta quando ti consigliano e allontanati quando non ti valorizzano". Forse un messaggio al club, difficile dirlo. Intanto Icardi, nonostante per il club non abbia nuovi problemi fisici, continua a fare fisioterapia, limitandosi a guardare i compagni vincere.