Ancelotti richiama in causa la formazione titolare ma con due assenze pesanti in difesa, quelle di Maksimovic e Koulibaly, entrambi out per squalifica. In attacco ci saranno Insigne e Milik, in dubbio Fabian Ruiz che si è infortunato in allenamento
Dopo il pareggio col Sassuolo, il Napoli torna in campo per giocare quello che è realmente l’unico obiettivo stagionale per la squadra di Carlo Ancelotti: l’Europa League. Di fronte ci sarà un Salisburgo chiamato ad una grandissima impresa, dopo il 3-0 subito per mano degli azzurri al San Paolo. Il finale di partita in crescendo, per gli austriaci, potrebbe regalare loro speranza: il Napoli non è insuperabile e le tante assenze in difesa potrebbero rivelarsi un fattore in questo senso.
Salisburgo, Gulbrandsen dal primo minuto
Nonostante sia chiamato a rimontare un passivo pesante, il Salisburgo non vuole snaturare il proprio assetto tattico: Rose riproporrà il solito 4-3-1-2. La linea di difesa resta invariata rispetto alla gara d’andata, con Lainer e Ulmer a spingere sulle fasce e Ramalho e Onguene al centro. Accanto a Mwepu e Samassekou in mediana ci sarà Szobozslai e non Junuzovic, con Wolf nel ruolo di trequartista. Cambia il partner offensivo di Dabbur rispetto all’andata: non più Deka, ma Gulbrandsen, tra i migliori in campo nella squadra austriaca da subentrato nel precedente confronto.
Salisburgo (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Onguene, Ulmer; Mwepu, Samassekou, Szobozslai; Wolf; Dabbur, Gulbrandsen. All. Rose.
Napoli, coppia centrale inedita
Carlo Ancelotti schiererà la formazione migliore possibile per la partita, così da avere la più alta probabilità di passare il turno e accedere ai quarti di finale. Torna tra i pali Alex Meret, che era squalificato nello scorso turno di campionato. La linea a quattro vedrà Hysaj e Mario Rui agire sugli esterni, mentre al centro scelte obbligate: giocheranno Chiriches e Luperto dal momento che sia Maksimovic che Koulibaly erano diffidati e si sono fatti ammonire nella gara d’andata. Il centrocampo sarà il solito delle ultime uscite importanti: Callejon e Zielinski sulle fasce, con Allan e Fabian Ruiz nel mezzo. Da valutare però le condizioni dello spagnolo, che si è fatto male in allenamento: al suo posto pronto a subentrare Diawara se non ce la dovesse fare, o uno tra Verdi e e Ounas con Zielinski che passa al centro. In attacco ci saranno Insigne e Milik, con Mertens che partirà dalla panchina.
Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Chiriches, Luperto, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Insigne, Milik. All. Ancelotti.