Spalletti e il tuffo dopo Napoli-Leicester: "Era una promessa a Elmas"

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L'allenatore azzurro esalta lo spirito del suo gruppo: "Si dice sempre che nelle difficoltà non riusciamo a esprimere le nostre qualità, questa sera abbiamo vinto la partita. È una vittoria che pesa e dalla quale prenderemo ancora più forza". E sull'esultanza finale: "Avevo promesso a Elmas che se avesse segnato mi sarei sdraiato per terra"

NAPOLI-LEICESTER 3-2, GOL E HIGHLIGHTS

Il Napoli batte 3-2 il Leicester e conquista il secondo posto nel girone di Europa League, che vale la qualificazione agli spareggi contro le terze classificate dei raggruppamenti di Champions. Felice Luciano Spalletti, intervenuto al termine della gara ai microfoni di Sky Sport: "Quando prendi due gol come abbiamo preso sembra che vada tutto di traverso, invece abbiamo avuto una reazione nel secondo tempo. Lì ci voleva la reazione della squadra di carattere, di personalità e i ragazzi l'hanno avuta. Hanno dimostrato di avere un'anima, un carattere. Non è come si dice sempre che nelle difficoltà non riescono a esprimere le loro qualità, questa sera nelle difficoltà hanno vinto la partita. È una vittoria che pesa perchè una squadra di questo livello ha sempre la pressione di dover fare risultato di continuo. Sono convinto che da questa partita prenderemo ancora più forza per andare a dimostrare in futuro le nostre qualità".

"Mi sono buttato a terra perchè l'avevo promesso a Elmas"

L'allenatore del Napoli ha parlato anche del momento della sua squadra, un po' in emergenza dal punto di vista numerico: "Politano sarebbe entrato, ma è stato male nel pomeriggio e non l'ho potuto schierare. Menomale che Manolas ha stretto i denti ed è venuto a giocare, perchè avevamo solo tre sostituzioni. Ci sono giocatori che hanno recuperato la condizione da poco, così è veramente dura, non è possibile giocare ogni tre giorni in queste condizioni e quindi a maggior ragione complimenti alla squadra. Elmas è una persona splendida e si sa adattare a qualsiasi ruolo. Dove sono più in difficoltà metto lui, che tira sempre fuori la roba giusta. A fine primo tempo era dispiaciuto per qualcosa che gli era successo dentro la partita, gli ho detto che se avesse fatto gol mi sarei sdraiato per terra. Lo dovevo fare quando faceva gol, ma era troppo una brutta figura e mi sono trattenuto fino alla fine".

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