Juventus, pro e contro dell'eventuale ripescaggio in Europa League
Mercoledì sera, contro il Psg, la Juventus già fuori dalla Champions si gioca la qualificazione in Europa League, in una sfida "a distanza" con il Maccabi Haifa. Esistono almeno 3 motivi per cui proseguire il cammino europeo farebbe bene ai bianconeri, e altrettanti per cui invece sarebbe uno "svantaggio"
Juve-Psg sarà in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e Sky Sport 4K, e in streaming su NOW, mercoledì 2 novembre alle 21
- La Juventus arriva da una stagione in cui non ha vinto nulla, dopo 10 anni in cui aveva sempre portato a casa almeno unn trofeo. In questa stagione è già uscita dalla Champions ai gironi e sta faticando in campionato. Vincere l'Europa League, un prestigioso trofeo continentale, darebbe un senso all'annata garantendo una "lucidata" alla bacheca. E la chance di giocarsi la Supercoppa Europea l'anno prossimo, per provare a ritrovare l'abitudine a vincere
- Restare in Europa significa giocare più partite e dunque maggiore turnover. Tradotto: più opportunità per i giovani di essere protagonisti e mettersi in mostra (facendo anche esperienza su un palcoscenico prestigioso)
- Ammontano a circa 30 milioni i "mancati introiti" dalla Champions dopo l'eliminazione prematura: se in media negli ultimi 10 anni la Juventus aveva sempre incassato circa 80 milioni (tra partecipazione, premi per le partite vinte, incassi allo Stadium), quest'anno si fermerà a 50 milioni. La vittoria dell'Europa League ne vale 20: un bottino che è bene considerare
- Le partite di Europa League si giocano il giovedì e comportano spesso viaggi lunghi e poco tempo per recuperare. Visto l'affollamento in infermeria potrebbe essere controproducente
- Strettamente legato al punto precedente. Giocare l'Europa League significa meno allenamenti e più partite. E, come si diceva, la Juve è già martoriata dagli infortuni
- Potremmo chiamarlo il "teorema Chiellini", enunciato dalla bandiera bianconera durante il suo ultimo collegamento con gli studi di Sky nel corso di un'analisi sul momento della Juventus. In sintesi: meglio concentrarsi sui primi 4 posti in campionato, obiettivo vitale per i conti. Perché probabilmente questa squadra non ha abbastanza energie per arrivare in fondo anche in Europa