Del Piero: "Stagione positiva della Juve, tre squadre in finale non è solo fortuna"

IL COMMENTO

Negli studi di Sky Sport, Alessandro Del Piero ha analizzato in maniera positiva l'annata della Juventus: "E' un anno di transizione, per tutto quello che è successo hanno fatto bene". Tre squadre italiane in finale: "Non è solo fortuna" 

GLI HIGHLIGHTS DI SIVIGLIA-JUVENTUS

"La Juventus ha il DNA e la necessità di vincere qualche trofeo". Negli studi di Sky Sport, l'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero ha analizzato così l'annata dei bianconeri a margine della sconfitta nella semifinale di ritorno di Europa League con il Siviglia: "Arriva da anni fantastici dove ha vinto tantissimi trofei, ma adesso c'è un momento particolare. Tutto quello che è successo fuori e dentro dal campo, sia per meriti che per demeriti loro, li ha portati in una stagione folkloristica (parafrasando Allegri) dove hanno fatto bene". Del Piero ha poi sottolineato la forza del gruppo bianconero: "Ci sono anni transitori e questo è uno di quelli, ma hanno dimostrato non solo di amare questa maglia, ma con il loro atteggiamento, unione e devozione al lavoro hanno dimostrato sul campo quello che hanno meritato nei risultati".

"Tre squadre in finale non è solo fortuna"

Inter, Roma e Fiorentina: tre italiane in tre finali diverse. Questo traguardo, secondo Del Piero, non è solo fortuna: "In Italia abbiamo caratteristiche che nelle grandi difficoltà tiriamo fuori qualcosa di speciale, ci sono dei progetti che stanno andando avanti molto bene a quanto dicono il campo e i risultati. In generale, siamo ancora tanti passi indietro rispetto al calcio che vediamo in Premier, però abbiamo una passione e un amore che a volte sopperisce a questo". Fondamentale, secondo De Piero, è l'atteggiamento avuto dalle squadre italiane: "Abbiamo fatto vedere una grande unione. Le squadre, che hanno vinto in maniera diversa, hanno fatto vedere che c'è un'unione d'intenti forte e precisa: questa è la caratteristica che è più facile far vedere nelle partite difensive. Questo è stato criticato nel corso degli anni, ma noi eravamo i più bravi".