Vigilia di Europa League per la Roma che giovedì alle 21 affronterà il Tottenham (in diretta su Sky e in streaming su NOW). Claudio Ranieri ha presentato il match su Sky Sport: "Affrontiamo una squadra che ha vinto 13 delle ultime 15 gare europee, senza paura giocheremo la nostra partita. Sto lavorando non tanto sotto l'aspetto tattico quanto su quello mentale, ho chiesto ai ragazzi di dare tutto fino all'ultimo secondo e poi accetteremo il risultato che arriverà"
Quinto impegno in Europa League per la Roma, che giovedì sera scenderà in campo a Londra contro il Tottenham. Claudio Ranieri ha presentato il match contro gli Spurs nella one-to-one di Sky Sport.
Che sapore ha per lei tornare a Londra e affrontare il Tottenham in questo stadio meraviglioso?
"Tornare in Inghilterra è sempre qualcosa di speciale. Affrontiamo una signorissima squadra che nelle ultime 15 partite in Europa ha vinto 13 volte e conquistato 2 pareggi, quindi sappiamo quello che ci aspetta. Senza paura faremo la nostra partita e speriamo di migliorare rispetto quanto fatto a Napoli".
Quali concetti ed elementi sta provando a cambiare in questi pochi giorni di lavoro?
"Non tanto sotto l'aspetto tattico quanto, è proprio sotto l'aspetto mentale. Sappiamo che quando una squadra si trova in queste situazioni bisogna ricaricare l'autostima e tirare fuori i bambini che hanno dentro, perché in fin dei conti sono dei ragazzi. Stanno attraversando un periodo difficile ma ci sono in ogni uomo. Dico sempre che il calcio è una piccola parte della vita di un uomo: ci saranno dei momenti difficili quando saranno adulti e devono imparare a cadere e rialzarsi".
Capello: Voglio farti i complimenti per aver accettato un incarico molto difficile, alla nostra età ci additano come pensionati. Ti devi difendere e far vedere di essere più che mai capace, io sono convinto di questo e per la prima volta sono d'accordo con la scelta dell'allenatore che ha fatto la Roma. Un applauso meritato e un grande in bocca al lupo...
"Tutti sanno che sono tifoso della Roma e lo sono sempre stato. Avevo detto di aver smesso, però dentro di me sapevo che solo due squadre avrebbero potuto farmi tornare sui campi e una era la Roma. Mi hanno chiamato e sono venuto, non devo aver paura anche se ho un impegno gravoso. Tutta la mia carriera è stata piena di momenti difficili, dobbiamo lavorare e non arrenderci fino all'ultimo secondo, chiedo questo ai miei calciatori".
Del Piero: Ha già messo in atto la tattica del "Dilly-ding, Dilly-dong" anche a Roma?
"Devo tirar fuori la campana di San Pietro, non quella campanella. Dobbiamo svegliarci e dare tutto noi stessi, i ragazzi devono uscire dal campo avendo dato la prestazione. Poi possono giocare bene o male, non si può giocare sempre bene ma la prestazione dipende dal tuo convincimento, dal tuo cuore e dalla forza d'animo. Questa dipende da noi, dall'uomo, da sé stessi. Ho chiesto di dare tutto loro stessi e poi accetteremo il risultato. Affrontiamo una squadra che ha rifilato 4 gol al City, veniamo qui con la consapevolezza di incontrare una grande squadra sul suo campo ma noi siamo pronti".
Ranieri in conferenza: "Dybala sta bene, deciderò cosa fare"
Ranieri è intervenuto anche in conferenza stampa: "Sappiamo che non sarà una partita facile, gli Spurs stanno vivendo un momento eccellente. È una squadra che macina gioco, ti martella, viene sempre in avanti. Giocano un tipo di calcio che io amo perché dà grandissime emozioni ai tifosi. Il loro allenatore sta facendo un lavoro eccellente, gli faccio i miei complimenti". Sulle scelte di formazione: "Hummels è in conferenza perché è un gran giocatore a livello internazionale, non sta a significare che giocherà. Domani parlerò con tutti per capire come stanno. Dybala si è allenato e non ha nessun dolorino, deciderò domani cosa fare". Ranieri commenta anche il momento che stanno attraversando: "Un nuovo allenatore non ha la bacchetta magica. Stiamo reagendo, per cui sono moderatamente positivo. Non mi aspetto chissà cosa in queste 3 partite e i ragazzi lo sanno. Ho detto alla squadra che domani dovremo essere intelligenti e tatticamente molto furbi: come teniamo palla ce la strappano, per cui la dobbiamo far viaggiare velocemente"
Hummels: "Non mi sono pentito di esser venuto a Roma"
In conferenza stampa con Ranieri era presente anche Mats Hummels: "Si tratta di una partita importante, forse l’ultima spiaggia per qualificarci agli spareggi e invertire la tendenza. Ho trovato un gruppo che lavora con serietà e al meglio, anche con il Borussia Dortmund ho vissuto momenti difficili e bisogna continuare a crederci. Se continuiamo a lavorare così sono convinto che le cose miglioreranno". Il difensore parla del suo scarso impiego: "La ragione principale è che quando sono arrivato non mi allenavo da tre mesi. Ora arriveranno momenti nei quali potrò dimostrare quello che sto facendo in allenamento, ma non mi sono pentito di esser venuto a Roma". In chiusura sul Tottenham: "Hanno idee molto chiare e uno dei miei giovani difensori preferiti gioca qui ed è Van de Ven. Dobbiamo reggere l’urto, mi aspetto una gara complicata".