Sorteggio qualificazioni Euro 2020, Mancini sul girone Italia: "Evitata la Germania, andavano bene tutte"

Europei

Un sorriso per il girone scelto dalla sorte non di certo proibitivo, e un obiettivo: "Vincere tutte le partite per risalire nel ranking e andare al sorteggio per il Mondiale nella miglior posizione possibile". Le parole di Roberto Mancini dopo la cerimonia di Dublino

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Lo ha ben spiegato il ct azzurro Roberto Mancini: "Sulla carta, è un buon girone. Ma le partite comunque vanno giocate e vinte". Si presenta con un sorriso dal nostro Alessandro Alciato il commissario tecnico dopo che il sorteggio dei gironi di qualificazione a Euro 2020 ha scelto per l’Italia un girone tutt’'ltro che proibitivo. Bosnia Erzegovina, Grecia, Armenia, Finlandia e Liechtenstein le avversarie di una rinascita del calcio italiano, che prosegue spedita ma per la quale sarà ovviamente necessario del tempo. Prima del sorteggio, lo spauracchio per tutti era uno solo: la Germania, in fascia due. "Evitata, poi tutte le squadre andavano bene". L'obiettivo però è uno solo: "Qualificarci. Le partite vanno giocate e vinte il più possibile per salire nel ranking e andare al sorteggio per il Mondiale nella miglior posizione possibile". L'Italia prova a ricostruire la sua storia dopo la mancata qualificazione ai Mondiali: "Noi abbiamo sempre lottato ai vertici, abbiamo vinto quattro Mondiali e un Europeo. Questa è la nostra storia e dobbiamo tornare dove meritiamo". Il tempo ci verrà, ma il Mancio è fiducioso: "Stiamo intraprendendo la strada giusta. Abbiamo superato un momento difficile i giocatori italiani son bravi e possiamo migliorare molto".

Si riparte a marzo

Il Ct non vedrà i suoi ragazzi fino a marzo, quando inizieranno proprio le qualificazioni all'Europeo: "Questi sono i mesi più difficili, spero che i ragazzi continuino a far bene con i propri club. Seguiremo altri più giovani per costruire il futuro, poi inizieremo a fare sul serio". Si parte però da una cosa "il gioco. Che è la cosa più importante. Se la squadra gioca bene, poi riesce a vincere". Alla Rai, Mancini ha poi parlato di Balotelli: "Non è assolutamente fuori, nessuno lo è. Anche quelli che sono stati chiamati. Abbiamo dovuto vedere altri giocatori, tutti possono essere chiamati. Dipenderà dalle esigenze che avremo e anche da loro”. Sulle scritte apparse a Firenze: "Incommentabili, non bisogna nemmeno dagli peso perché diamo coraggio a delle persone squallide", ha concluso.