Il difensore della Juventus è diventato il più giovane olandese ad aver raggiunto 20 presenze con la maglia della Nazionale del suo Paese. Superata una leggenda del calcio Oranje, Clarence Seedorf. Ma nella gara contro l'Irlanda del Nord de Ligt non è stato impeccabile
Quella tra la sua Olanda e l'Irlanda del Nord è una partita che difficilmente Matthijs de Ligt dimenticherà. Protagonista in negativo in occasione della rete dell'iniziale vantaggio ospite, nel match poi vinto dagli Oranje in rimonta nel girone C di qualificazione agli Europei 2020 il difensore della Juventus ha stabilito un nuovo record. De Ligt, schierato titolare dal CT Koeman, è diventato il giocatore olandese più giovane ad aver raggiunto 20 presenze con la maglia della Nazionale maggiore del suo Paese. Il classe '99, che ha compiuto 20 anni lo scorso agosto, ha superato una vera e propria leggenda del calcio Oranje, Clarence Seedorf. L'ex centrocampista di Inter e Milan ha infatti detenuto il primato fino a giovedì 10 ottobre 2019, data in cui de Ligt lo ha sorpassato.
Sospiro di sollievo
De Ligt, però, ha rischiato di macchiare la partita in cui ha stabilito il suo record con un doppio errore piuttosto grave. Al 75', in occasione del gol del momentaneo vantaggio dell'Irlanda del Nord, il difensore olandese ha avuto qualche responsabilità: prima ha svirgolato in area un pallone proveniente dalla sinistra, poi - nel prosieguo della stessa azione - non è stato in grado di contrastare l'attaccante avversario Magennis, che lo ha sovrastato di testa. De Ligt ha comunque potuto tirare un sospiro di sollievo: prima, all'80', è arrivato il pareggio firmato da Depay, poi, nei minuti di recupero, sono state le reti di de Jong e ancora Depay a permettere alla Nazionale di Koeman di conquistare tre punti fondamentali nel girone C. Con il successo sull'Irlanda del Nord, infatti, l'Olanda si è portata in testa al raggruppamento insieme proprio ai rivali (che hanno una partita in più) e alla Germania.