Nesta su Euro 2020: "Fiducioso per l'Italia, Mancini ha riportato entusiasmo"

Europei

Iniziativa sociale a Roma, nel quartiere Corviale, per promuovere una scuola calcia che sia un punto di riferimento per i più giovani. Presente anche Alessandro Nesta, che ha parlato dell'Europeo al via venerdì: "Mancini sta facendo un buon lavoro, la gente si sta di nuovo innamorando della Nazionale"

In occasione di Euro 2020, Adidas annuncia la collaborazione con Calcio Sociale (società dilettantistica senza scopo di lucro che propone  un'attività educativa e pedagogica) e la partnership tecnica con la squadra Miracoli Football Club che è nata oggi con lo scopo di creare anche una scuola agonistica, ma con dei valori che portino i ragazzi a diventare delle risorse per il territorio.

 

Per l'occasione presenti il cantante Mahmood e il campione del mondo del 2006 Alessandro Nesta, che hanno giocato sul campo di Corviale, a Roma, insieme ai bambini della scuola calcio. "Ci piace l'idea che hanno - ha detto Nesta -. Ho avuto il piacere di parlare con questi ragazzi e si vede che hanno una guida e una grande passione. Consiglio a tutti di trovare nello sport una scuola. Da posti così nascono gli uomini". L'ex Lazio e Milan ha parlato anche dell'Europeo, che comincerà proprio a Roma tra due giorni: "C'è entusiasmo intorno all'Italia. Mancini sta facendo bene, ha tanti giocatori tecnici. La gente si sta di nuovo innamorando della Nazionale. Speriamo bene, sono molto fiducioso. Sono curioso di vederli contro le grandi nazionali, perché credo che questa squadra sia pronta a competere anche con loro"

 

Orgoglioso degli step raggiunti anche il responsabile di Calcio Sociale, Massimo Vallata. "Circa 17 anni fa nasceva questo progetto e ci dicevano che era impossibile cambiare il calcio. Noi con questo sport vogliamo parlare ai ragazzi. Questo posto dimostra come il calcio cambi le persone. Qui anni fa c'era la criminalità, ora è un luogo dove i ragazzi studiano, giocano e socializzano" ha spiegato Massimo Vallata in conferenza stampa. 

 

"Questa è la più grande scuola calcio del mondo, non ci sono Academy del Barcellona che possono sostituire un posto così. Una cosa del genere va fatta in tutti i quartieri di Roma. Io sono cresciuto in un posto simile e il calcio mi ha dato delle regole", ha concluso l'ex capitano e bandiera della Lazio.