Attentato a Bruxelles, rinviata Belgio-Svezia: le news

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©IPA/Fotogramma

In città sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco prima di Belgio-Svezia, partita che non è stata ripresa dopo l'intervallo e che è stata poi ufficialmente rinviata. Almeno due persone, di nazionalità svedese, sono state uccise e l'attentatore (in fuga) sarebbe stato visto allontanarsi in scooter dopo aver sparato: le news e il resoconto di ciò che è successo

ATTENTATO A BRUXELLES: LE NEWS IN DIRETTA

Ore di terrore nella capitale belga. Almeno due persone - di nazionalità svedese - sono morte in seguito a colpi di arma da fuoco esplosi a Bruxelles (poco dopo le 19 in boulevard d’Ypres) prima della gara tra Belgio e Svezia, valida per le qualificazioni europee. La gara è stata poi rinviata (sul risultato di 1-1) con i giocatori che hanno chiesto di non riprendere il gioco. Le squadre e i tifosi sono stati invitati a rimanere all'interno dello stadio: l'evacuzione è iniziata intorno alle 23.50. In seguito, anche la terna arbitrale (italiana) è stata fatta uscire e si è diretta verso l'hotel intorno a mezzanotte e cinquanta. Nei video diffusi in rete da alcuni passanti, si vede il killer arrivare in scooter, vestito con una giacca arancione, scendere dal mezzo e imbracciare l'arma. Avrebbe gridato "Allah Akhbar". Ha inseguito due vittime nella hall di un palazzo, poi è tornato in strada e ha sparato verso le auto. Infine, è ripartito in scooter, fuggendo. Il presunto attentatore ha anche postato un video di rivendicazione sui social, in cui dice di ispirarsi allo Stato islamico, come ha confermato il centro di crisi belga. L'ambasciatrice italiana in Belgio: "Nessun italiano coinvolto".

Dalle 23.50 l'evacuazione dei tifosi dallo stadio

Intorno alle 23.50 è stata avviata l'evacuazione dello stadio Re Baldovino di Bruxelles dove si disputava la partita Belgio-Svezia, interrotta dopo l'attentato in centro città in cui sono stati uccisi due tifosi svedesi. I tifosi svedesi sono stati scortati dalla polizia federale belga, mentre i giocatori della nazionale gialloblù sono stati portati direttamente all'aeroporto.

 

La terna arbitrale italiana

All'interno dello Stadio Re Baldovino, teatro di Belgio-Svezia, c'era anche la squadra arbitrale italiana guidata da Maurizio Mariani. Dopo l'interruzione della partita nell'intervallo, il direttore di gara e i suoi assistenti sono rimasti nell'impianto sportivo per motivi di sicurezza insieme a tutti i giocatori e ai tifosi presenti. Hanno fatto rientro in hotel intorno all'una meno venti.

La nota della Uefa

L'ufficialità del rinvio con una nota della Uefa. "A seguito di un sospetto attentato terroristico avvenuto questa sera a Bruxelles, è stato deciso, previa consultazione con le due squadre e le autorità di polizia locali, di sospendere la partita di qualificazione a UEFA EURO 2024 tra Belgio e Svezia. Ulteriori comunicazioni verranno effettuate a tempo debito".

A Lille sicurezza rafforzata per amichevole Francia-Scozia

La sicurezza sarà rafforzata allo stadio Pierre Mauroy di Lille, dove alle 21 si svolgerà una partita amichevole di calcio tra Francia e Scozia. Lo ha annunciato Radio France.

 

L'ambasciatrice a Bruxelles: "Nessun italiano coinvolto"

Non c'è nessun italiano coinvolto al momento nell'attentato di Bruxelles. Lo dice l'ambasciatrice italiana in Belgio Federica Favi a Sky. "Per la polizia belga si tratta di un atto terroristico. L'impressione è che si tratti di un lupo solitario", ha aggiunto la diplomatica. In diretta a Sky Sport 24 ha aggiunto: "Le autorità hanno deciso di elevare il livello di allerta al massimo livello, chiedendo di non uscire di casa".

Autorità Belgio confermano autenticità video della rivendicazione

Le autorità del Belgio confermano l'autenticità del video postato su Facebook dall'uomo sospettato di essere l'autore dell'attentato a Bruxelles. "Una rivendicazione è stata pubblicata sui social network e registrata da una persona che si è presentata come l'aggressore. Dice di ispirarsi allo Stato islamico". 

Attentatore Bruxelles radicalizzato e noto ai servizi

Il sospetto attentatore di Bruxelles, secondo quanto si legge sul sito della testata belga Sudinfo.be che cita fonti qualificate anonime, era conosciuto ai servizi di intelligence federali per la sua radicalizzazione islamica. Un'informazione che resta comunque "da confermare" ufficialmente. 

Primo ministro svedese: "Scioccati dalla terribile notizia"

"Stasera siamo tutti stati scioccati dalla terribile notizia che diverse persone sono state uccise in strada a Bruxelles e che le vittime sarebbero cittadini svedesi. I miei pensieri stasera vanno ai morti, ai feriti e ai loro parenti", scrive il premier svedese Ulf Kristersson in un commento pubblicato dal quotidiano svedese Aftonbladet.