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Italia, Scamacca: "Vogliamo fare la storia come nel 2006 e 2021"

Europei

L'attaccante azzurro è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dall'esordio contro l'Albania: "Ci è voluto un po' di tempo per tirare fuori la nostra forza ma siamo pronti. Io sto bene, vorrei emulare il gruppo del 2021 e quello del 2006, loro sono i miei esempi. Gasperini? C'è tanto del suo merito se sono qui, a lui devo moltissimo. Spalletti mi ha spronato e stimolato, non mi sento pigro"

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"Ci è voluto un po' di tempo per tirare fuori la nostra forza ma siamo pronti, uscirà proprio per questo Europeo". Esordisce così Gianluca Scamacca, che a due giorni dalla gara d'esordio di Euro 2024 contro l'Albania è intervenuto in conferenza stampa. L'attaccante dell'Atalanta ha parlato delle sue condizioni fisiche e delle sue ambizioni: "Sto bene, spero di aiutare la squadra ad arrivare il più lontano possibile. Vorrei emulare il gruppo del 2021 che ha vinto gli Europei e quello del 2006 che ha trionfato ai Mondiali, loro sono i miei esempi. Hanno lasciato un segno nella storia della Nazionale e vorrei farlo anch'io". Sull'Albania: "Sarà una partita difficile, tutte le squadre che sono arrivate fin qui meritano di far parte di questa competizione. Ci dovremo concentrare soprattutto su noi stessi per dare il meglio in campo ed essere più tranquilli possibile".

"Devo moltissimo a Gasperini"

Scamacca poi ha commentato il finale di stagione con l'Atalanta: "È un momento importante per la mia carriera. Spero di portare in questo gruppo quello che ho imparato quest'anno e anche i gol. Gasperini? C'è tanto del suo merito se sono qui, mi ha aiutato ed è riuscito a toccare le corde giuste per farmi fare un 'click', a lui devo moltissimo. La pressione ce l'hanno i giocatori forti, preferisco averla tutti i giorni. È anche bello avere gli occhi addosso, ogni giorno è una nuova sfida". Poi una battuta sulla sua pigrizia: "Se mi sento un po' pigro? Boh... non lo so... già che sono venuto qua vuol dire che non lo sono, quindi no. Spalletti vuole dire tante cose dietro questa singola parola, sicuramente mi ha spronato e stimolato, quindi va bene così. Personalmente non mi sento pigro".