Deschamps: "Rabiot è un'assenza pesante. Leao lo seguo al Milan, è pericoloso"
franciaLe parole del ct della Francia alla vigilia della sfida dei quarti contro il Portogallo di Leao: "L'ho seguito al Milan per via dei tanti francesi che ci sono lì: ha potenza e qualità e può creare pericoli. L'assenza di Rabiot è pesante ma abbiamo giocatori di qualità e cercheremo un posto in semifinale"
L’assenza pesante di Rabiot per squalifica, la certezza dei fuoriclasse Ronaldo e Mbappé, il pericolo Leao. Didier Deschamps nell’intervista con Sky Sport affronta tanti temi, alla vigilia della sfida dei quarti di finale contro il Portogallo. Senza perdere mai il sorriso, anche quando gli si chiedono anticipazioni sulla formazione della Francia: “La formazione non te la dico -scherza il ct- Di sicuro non c'è Rabiot (squalificato, ndr) e gioca Maignan, così due certezze le avete (ride). Ci sono diverse opzioni per iniziare, è un'assenza importante quella di Rabiot per squalifica ma abbiamo giocatori di grande qualità e cercheremo questo posto in semifinale”.
Deschamps: “Ho seguito Leao al Milan. I consigli di Theo…”
“Se Theo e Maignan mi hanno dato consigli per fermare Leao? Leao l’ho seguito durante la stagione con il Milan, perché avevo alcuni francesi da seguire lì, quindi conosco le sue qualità. È vero che Theo lo conosce ma lui sta sull’altra fascia, giocano tutti e due sulla sinistra... Leao ha potenza, velocità e può creare pericoli. È da tenere sotto controllo”.
Deschamps: “Ronaldo e Mbappé fuoriclasse, cambiano partite da soli”
Poi un passo indietro, sulla sfida vinta agli ottavi col Belgio: “Contro il Belgio è stata una partita chiusa e tattica, siamo stati intelligenti. Abbiamo avuto più controllo e occasioni ma da inizio Europei l’efficacia non è altissima per noi”. Il presente, ora, è Portogallo-Francia. Cristiano Ronaldo contro Mbappé, a cui non sono state risparmiate critiche in questi Europei: “I giornalisti li criticano ma sono due fuoriclasse, anche se non con la stessa età -chiarisce Deschamps- Possono cambiare la partita da soli”.
Deschamps: “Ronaldo è ancora una minaccia”
"Finora ho visto poca intensità. Non è facile entrare in partita anche se, ad esempio, Kolo Muani lo ha fatto molto bene quando è stato inserito a partita in corso. I giudizi su Thuram e Griezmann? Non sono qui per giudicare quello che dite o scrivete. L'importante è quello che dico io, e a proposito di Marcus e Antoine credo ci siano cose positive e cose su cui devono crescere". Così, nella conferenza stampa della vigilia della sfida dei quarti con il Portogallo, il ct della Francia Didier Deschamps, che sulle condizioni dell' 'uomo mascherato' Kylian Mbappé dice che "ha avuto un problema, ma ora si sente bene", senza fornire ulteriori precisazioni. Inevitabilmente, essendoci di mezzo il Portogallo, il discorso va su Cristiano Ronaldo. "È sempre stato una minaccia -dice Deschamps- Ha sempre la capacità di segnare, di essere decisivo. Resta un grandissimo avversario, era forte e lo è ancora. La finale dell'Europeo del 2016? È stata dolorosa. In ogni caso, adesso siamo ai quarti di finale e i migliori sono qui. Il Portogallo di oggi è una squadra forte ed equilibrata, che preferisce attaccare rispetto a difendere, ma cercheremo di avere il massimo controllo possibile del match. I critici? sono lì per fare il loro lavoro, hanno sempre fatto parte della mia vita quotidiana, questo non mi impedisce di vivere serenamente".