Italia eliminata da Euro 2024 , Prandelli: "Solidarietà a Spalletti, so cosa vuol dire"

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Le parole dell'ex ct, che alla guida della Nazionale ha conquistato una finale a Euro 2012 e una cocente eliminazione nel Mondiale 2014 in Brasile: "Come 15 anni fa si parla delle stesse difficoltà. Abbiamo fatto delle proposte, ma alla fine nessuno ha fatto nulla". E su Buffon: "Rimettere il suo mandato un gesto di grande determinazione"

"Rivolgo un pensiero di grande solidarietà nei confronti di Luciano Spalletti, so cosa vuol dire". Lo ha detto l'ex Ct della Nazionale azzurra Cesare Prandelli parlando con i giornalisti a margine della cerimonia della 28^ edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole (Firenze), dove ha ricevuto il Premio per la categoria 'Sport e vita'. "La cosa che mi rimane sempre un po' così è che diventiamo tutti grandi tifosi, esperti, quando arrivano i grandi eventi della Nazionale, ma durante le stagioni, durante i mesi dove c'è una programmazione, nessuno sa nulla. Stiamo discutendo di difficoltà, ma ne discutevamo anche 15 anni fa, abbiamo fatto delle proposte: nessuno ha fatto nulla… Adesso è il tempo di agire, è inutile fare tanti discorsi, bisogna fare qualcosa perché altrimenti diventa complicato tutto, la realtà è molto seria". 

"Contro la Svizzera sensazione di impotenza"

"Nell'ultima partita dell'Italia - ha commentato Prandelli - chi ha visto la gara ha avuto una sensazione di impotenza, anche noi che eravamo a casa a vedere. Veniva quasi voglia di entrare in campo, erano catatonici. E’ difficile dare un giudizio su giocatori che sono anche temperamentali, caratteriali, bisogna capire se sono arrivati con troppa responsabilità o se nel momento in cui sono andati sotto hanno pensato che non ce l'avrebbero fatta. E’ difficile capire".

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"Da Buffon gesto di grande determinazione"

"Gigi è una persona che puoi soltanto ascoltare per tutte le esperienze che ha avuto – conclude Prandelli, commentando la scelta di Buffon di rimettere il suo mandato da dirigente accompagnatore della Nazionale italiana -, ma soprattutto ha la capacità di analizzare il momento con grande equilibrio e con grande determinazione: è stato un gesto di grande determinazione il suo". 

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