Italia agli Europei: i risultati della nazionale nelle precedenti edizioni
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Si riparte dall'ultimo, storico successo del 2021. La storia dell'Italia agli Europei è segnata da imprese indimenticabili, ma anche sconfitte cocenti e incredibili beffe, tra rigori storici, "biscotti", monetine fortunate e pali maledetti. Edizione dopo edizione, i risultati degli Azzurri agli Europei
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1964
- Vincitrice: Spagna
- Italia: non qualificata alla fase finale (eliminata dall’Unione Sovietica)
- Dopo non aver preso parte alla prima edizione degli Europei (quella del 1960, vinta dall’Unione Sovietica di Jashin), l’Italia fa il suo esordio nel 1964. Organizza e vince la Spagna, gli Azzurri superano il primo turno battendo la Turchia (6-0 e 1-0), per poi uscire agli ottavi contro i campioni in carica (2-0 all’andata per l’Unione Sovietica, 1-1 al ritorno) senza raggiungere dunque la fase finale
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1968
- Vincitrice: ITALIA
- Si gioca in Italia, la Nazionale è quella del Ct Valcareggi. Otto squadre partecipanti, gli Azzurri superano la Bulgaria ai quarti (sconfitta 3-2 ribaltata con il 2-0 al ritorno), si “vendicano” dell’Unione Sovietica in semifinale, nella storica partita decisa al sorteggio dopo lo 0-0 dei supplementari (con Facchetti che scelse la faccia vincente della monetina) e infine trionfano in finale contro la Jugoslavia: 1-1 ai supplementari e gara, da regolamento, ripetuta dopo due giorni. Valcareggi rivoluziona il suo undici e vince 2-0
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1972
- Vincitrice: Germania Ovest
- Italia: non qualificata alla fase finale (eliminata dal Belgio)
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1976
- Vincitrice: Cecoslovacchia
- Italia: non qualificata
- È l’edizione resa celebre dal rigore decisivo calciato da Panenka con il “cucchiaio”, in finale contro la Germania. L’Italia non si qualifica nemmeno, terza nel suo girone di qualificazione dietro a Olanda e Polonia
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1980
- Vincitrice: Germania Ovest
- Italia: quarta
- Si gioca in Italia, ma gli Azzurri si fermano in semifinale. Torneo organizzato con due gironi da 4 squadre, l’Italia chiude il suo al secondo posto dietro al Belgio, che si gioca così la finale contro la Germania Ovest vincitrice dell’altro girone. Gli Azzurri invece sfidano l’altra seconda, la Cecoslovacchia, nella finale per il terzo posto, perdendo ai rigori (1-1 ai supplementari)
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1984
- Vincitrice: Francia
- Italia: non qualificata
- La Francia trascinata da Platini (capocannoniere con 9 gol) organizza e vince il torneo. Otto le squadre partecipanti, manca l’Italia che nelle qualificazioni ha chiuso solo al quarto posto (su 5) il suo girone, vincendo una sola partita, quella contro Cipro
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1988
- Vincitrice: Olanda
- Italia: eliminata in semifinale
- Gullit e Van Basten (con “quel” gol al volo) stendono in finale l’Unione Sovietica che in semifinale aveva eliminato gli Azzurri vincendo 2-0. Gli Azzurri ci erano arrivati chiudendo il girone a pari punti con la Germania ma secondi per differenza reti. Nello scontro diretto con i tedeschi aveva sbloccato la gara un gol di Mancini (con storica esultanza rabbiosa), poi il pari di Brehme
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1992
- Vincitrice: Danimarca
- Italia: non qualificata
- Nell’edizione che vede trionfare la “Cenerentola” Danimarca, inserita tra le 8 partecipanti all’ultimo momento al posto della Jugoslavia squalificata, l’Italia resta a casa dopo aver chiuso al secondo posto il girone di qualificazione, alle spalle dell’Unione Sovietica. Un palo di Rizzitelli nello scontro diretto (finito 0-0) condanna gli Azzurri e decreta la fine dell’era Vicini. Lo sostituirà Sacchi
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1996
- Vincitrice: Germania
- Italia: eliminata nella fase a gironi
- Il torneo viene allargato a 16 squadre, gli Azzurri deludono chiudendo il girone al terzo posto dietro alle due squadre che si giocheranno il titolo in finale: la Germania e la sorprendente Repubblica Ceca dell’astro nascente Nedved. Zola sbaglia un rigore nell’ultima gara, decisiva, del gruppo: con la Germania finisce 0-0 e l’Italia è fuori
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2000
- Vincitrice: Francia
- Italia: seconda
- La sconfitta più dolorosa, con il golden gol di Trezeguet che verrà dimenticato solo dopo la “vendetta” sportiva nella finale Mondiale del 2006. L’Italia guidata da Zoff vince il girone, batte la Romania ai quarti, fa l’impresa in semifinale contro i padroni di casa dell’Olanda (battuti dopo un’epica sfida ai rigori) e cede in finale ai campioni del mondo in carica, raggiunta al 93’ da Wiltord dopo il vantaggio di Delvecchio e ribaltata da Trezeguet
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2004
- Vincitrice: Grecia
- Italia: eliminata nella fase a gironi
- È l’Europeo del “biscotto” con cui Danimarca e Svezia, pareggiando tra loro all’ultima giornata del girone, estromettono gli Azzurri che intanto battevano, inutilmente, la Bulgaria, trascinati da Cassano
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2008
- Vincitrice: Spagna
- Italia: eliminata ai quarti di finale
- Partenza choc con la sconfitta 3-0 contro l’Olanda: l’Italia chiude comunque il girone al secondo posto dietro agli orange, battendo anche la Francia, ma ai quarti incrocia la Spagna che sta per inaugurare il suo ciclo vincente. Gli Azzurri di Donadoni cedono solo ai rigori
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2012
- Vincitrice: Spagna
- Italia: seconda
- L’Italia di Prandelli fa sognare una nazione: troppo forti, però, gli spagnoli, che nel frattempo hanno aggiunto alla loro bacheca anche un Mondiale e dominano in finale (4-0). Gli Azzurri ci erano arrivati chiudendo il girone proprio dietro alla Spagna (1-1 nel girone), battendo ai rigori l’Inghilterra ai quarti e con uno strepitoso Balotelli a decidere la semifinale con la Germania (2-1)
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2016
- Vincitrice: Portogallo
- Italia: eliminata ai quarti di finale
- L’Italia di Conte non è la nazionale più forte ma si rivela un gruppo unico, che fa della coesione l’arma vincente. Giaccherini è l’emblema dello spirito che la guida a vincere il girone (pari punti con il fortissimo Belgio), poi agli ottavi il 2-0 alla Spagna. Ai quarti, contro la Germania, i rigori tradiscono gli Azzurri
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2020 (disputato nel 2021)
- Vincitrice: ITALIA
- Rinviato di un anno a causa della pandemia di Covid-19, la Nazionale di Mancini regala agli italiani un mese da sogno. Girone vinto a punteggio pieno e con la porta inviolata (davanti a Galles, Svizzera, Turchia), più vanno avanti e più gli Azzurri acquisiscono consapevolezza, eliminado Austria, Belgio e Spagna (ai rigori). Finale a Wembley e successo (ancora ai rigori) in casa dell'Inghilterra
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