Champions League donne, 5° trionfo consecutivo per il Lione: 3-1 sul Wolfsburg in finale
la finaleLa formazione francese entra ancora di più nella storia del calcio femminile, vincendo la quinta Champions League consecutiva (la settima della sua storia): nulla da fare per il Wolfsburg, battuto per 3-1 in finale
Il Lione scrive un'altra pagina di storia del calcio femminile, battendo 3-1 il Wolfsburg e conquistando la Champions League per la quinta volta consecutiva. Settimo successo in assoluto per il club francese nella massima competizione europea, che completa un'annata incredibile, che l'aveva già vista trionfare anche in campionato, coppa nazionale e supercoppa. Stagione incredibile, sì, ma non certo una novità per una squadra così forte, visto che con questa vittoria è riuscita a realizzare il cosiddetto Triplete per la quinta volta nella sua storia (il secondo consecutivo). Numeri di squadra impressionanti, che vanno ad aggiungersi a quelli individuali: Sarah Bouhaddi, Wendie Renard (capitano della squadra) e Eugenie Le Sommer sono le uniche tre calciatrici ad aver partecipato alla conquista di tutte e 7 le Champions League del Lione.
La cronaca della finale
Quinto successo consecutivo, dunque, per il Lione che indirizza in proprio favore la finalissima contro il Wolfsburg già dalla prima frazione di gioco. Dopo un buon inizio, formazione francese che passa in vantaggio al minuto 25, grazie alla rete di Eugenie Le Sommer: cross dalla destra di Cascarino e conclusione di Le Sommer, inizialmente respinta dal portiere Abt, ma con il pallone che torna sui piedi dell'attaccante francese che al secondo tentativo non può sbagliare e fa 1-0. E quando il Wolfsburg è già pronto ad andare negli spogliatoi per la fine del primo tempo, arriva la doccia gelata: raddoppio al minuto 44 di Saki Kumagai con un mancino sul quale il portiere dei tedeschi non può fare nulla. Reazione d'orgoglio nella ripresa del Wolfsburg, che accorcia le distanze con il colpo di testa di Alexandra Popp al minuto 57, ma che deve arrendersi allo strapotere del Lione: all'89' Sarah Bjork Gunnarsdottir chiude i conti, fissa il punteggio sul 3-1 finale e regala la settima Champions League della sua storia alla formazione francese.