Dopo la vittoria contro l'Olanda, nuovo successo per l'Italia femminile in amichevole. Le azzurre chiudono la stagione passando 3-2 in Austria: doppietta di Angelica Soffia, alla terza presenza, e gol di Elena Linari su rigore. Tante le novità in campo e diversi esordi. Soddisfatta la Ct Bertolini: "Ottimo test, con tante indicazioni positive"
Chiusura di stagione positiva per la Nazionale Femminile. Dopo la vittoria di giovedì scorso sui Paesi Bassi, le Azzurre hanno battuto l'Austria per 3-2 a Wiener Neustadt. Un successo sofferto, firmato dalla doppietta di Angelica Soffia, alla sua terza presenza in azzurro, e dal rigore trasformato da Elena Linari. In vantaggio per due volte, l'Italia si è fatta raggiungere dalla caparbietà dell'Austria, ma alla fine ha portato a casa il risultato.
La ct, Milena Bertolini, ha mandato in campo un'Italia tutta nuova rispetto a quella vista con l'Olanda, inserendo le migliori giovani proposte dal campionato per continuare il processo di integrazione in un gruppo già collaudato. Un discorso proiettato soprattutto ad un ampliamento di organico in vista dei prossimi Europei. Così, a parte Linari che è l'unica giocatrice di una certa esperienza al centro della difesa, via alle novità con l'esordio della centrocampista dell'Empoli Melissa Bellucci. L'undici iniziale con Schroffenegger in porta, nella difesa a tre Lenzini, Linari e Tortelli, a centrocampo Soffia, Caruso, Bellucci, Serturini, in attacco Glionna, Pirone e Cantore.
"La partita è stata come mi aspettavo, impegnativa, molto fisica e aggressiva - il commento della ct, Milena Bertolini -. Noi abbiamo iniziato timorose come era prevedibile, perché in campo c'erano molte giovani, ma anche tanto talento e qualità. Sono felice e soddisfatta perchè le ragazze sono state brave, non si sono mai abbattute, quando hanno preso gol hanno reagito. Insomma è stato un ottimo test con tante indicazioni positive". Questo vale sia per il prossimo Europeo, sia per la ripresa del cammino datata 17 settembre, primo appuntamento della nuova stagione con Italia-Moldova, valida per le qualificazioni mondiali.