Svezia e Olanda verso i quarti: Svizzera (2-1) e Portogallo (3-2) battute
europei donneNel girone più equilibrato degli Europei femminili, la Svezia conquista una preziosa vittoria ai danni della Svizzera. Nel 2-1 di Bramall Lane le svedesi vanno in vantaggio con Rolfo. La Svizzera pareggia con Bachmann dopo soli 2'. Decide la gara Bennison al 79'. L'Olanda batte 3-2 il Portogallo in una gara soffertissima con rete decisiva di Van de Donk. Svezia e Olanda a quota 4 e avviate verso i quarti di finale
SVEZIA-SVIZZERA 2-1
53' Rolfo (SVE), 55' Bachmann (SVI), 79' Bennison (SVE)
SVEZIA (4-4-2): Lindahl; Glas, Ilestedt, Bjorn, Eriksson; Hurtig (68' Kaneryd), Angeldal (68' Bennison), Seger, Rolfo; Asllani, Blackstenius (79' Blomqvist). All. Gerhardsson
SVIZZERA (4-4-1-1): Thalmann; Maritz, Calligaris, Buhler, Aigbogun (59' Rinast); Crnogorcevic, Maendly (69' Mauron), Walti, Reuteler (59' Riesen); Sow; Bachmann (72' Humm). All. Nielsen
Nel girone più equilibrato dell'Europeo con tutte le squadre a un punto dopo la prima giornata, la Svezia assesta un'importante zampata verso la qualificazione ai quarti di finale degli Europei femminili. In una gara estremamente aperta a qualsiasi risultato, le svedesi vincono 2-1 dopo aver faticato, e non poco, contro la Svizzera. Primo tempo equilibrato con entrambe le squadre molto aggressive e soprattutto attente a non concedere spazio. La prima frazione scivola via, dunque, senza reti e con un'intensità notevole.
L'inizio della ripresa è decisamente più entusiasmante con le due nazionali decise a sbilanciarsi per trovare il gol. Al 53' la Svezia segna con Rolfo ma non passano nemmeno 2' che Bachmann pareggia. Si torna in equilibrio e, dunque, la partita resta aperta a qualsiasi risultato. Sono, tuttavia, le ragazze di Gerhardsson a spingere di più e a trovare la rete del nuovo vantaggio con la neo entrata Bennison. E' il 79' e la Svizzera non riesce a trovare la forza per reagire. Anzi, il VAR annulla un gol a Blomqvist. La Svezia vince e sale a quota 4, la Svizzera resta a 1 e si giocherà le sue chance di passaggio del turno nell'ultima gara del girone.
OLANDA-PORTOGALLO 3-2
7' Egurrola (O), 16' Van der Gragt (O), 38' rig. Da Silva Costa (P), 47' D. Silva (P), 62' Van de Donk (O)
OLANDA (4-2-3-1): Van Domselaar; Wilms, Van der Gragt, Janssen, Olislagers (63' Casparij); Spitse, Egurrola (69' Pelova); Van de Donk, Roord, Martens (83' Brugts); Beerensteyn. All. Parsons
PORTOGALLO (4-3-3): Pereira; Amado, Gomes, Da Silva Costa, Marchao (65' Nazareth); T. Pinto (86' Malho) , Do. Silva (65' Pinto), Norton; J. Silva, D. Silva (86' Mendes), Borges. All. Neto
Prosegue all'insegna dell'equilibrio il Gruppo C degli Europei femminili. Gara tiratissima tra Olanda e Portogallo che regala alle Oranje un successo che permette alla nazionale di Parsons di raggiungere a quattro punti in classifica la Svezia e una posizione privilegiata (nell'ultimo match contro la Svizzera), per puntare dritta ai quarti di finale. Un successo soffertissimo per l'Olanda che sembrava avere la strada spianata già dopo 16' grazie alle reti di Egurrola al 7' e di Van der Gragt al 16'. Dopo una primissima fase di sofferenza, il Portogallo ha saputo riportarsi in partita con un rigore realizzato da Da Silva Costa al 38' e il pari arrivato al 47' con Diana Silva.
Da lì un secondo tempo sempre molto equilibrato con la sensazione che a decidere la gara potesse essere un episodio. Le squadre si sono affrontate senza timori reverenziali cercando di prevalere l'una sull'altra. Il VAR ha negato alla Roord il gol del nuovo vantaggio olandese, rete che poi è arrivata al 62' grazie a Van de Donk. Il Portogallo non ha più saputo reagire allo svantaggio nonostante il forcing finale. L'Olanda vince e alle Oranje basterà un pareggio contro la Svizzera per qualificarsi alla finale.
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