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Usa, Megan Rapinoe si ritira: ha scritto la storia del calcio femminile

Calcio femminile

Ultima passerella sui campi di calcio per la stella del calcio donne USA, Megan Rapinoe che attraverso i suoi profili social ha annunciato che si ritirerà al termine di questa stagione. "Ho deciso che questa sarà la mia ultima stagione, il calcio ha plasmato e cambiato la mia vita per sempre". Con la sua nazionale, la Rapinoe ha vinto due Mondiali e l'oro olimpico a Londra 2012. Ha vinto anche il Pallone d'Oro femminile nel 2019

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La star della nazionale femminile di calcio degli Usa Megan Rapinoe ha annunciato sui social media che si ritirerà alla fine di questa stagione. "È con un profondo senso di pace e gratitudine che ho deciso che questa sarà la mia ultima stagione giocando a questo bellissimo gioco", ha postato l'atleta. "Non avrei mai potuto immaginare i modi in cui il calcio avrebbe plasmato e cambiato la mia vita per sempre", ha aggiunto.  La due volte vincitrice della Coppa del Mondo, e oro olimpico con gli Usa a Londra 2012 (e anche bronzo a Tokyo 2020), ben nota per il suo attivismo per i diritti civili, a partire da quelli della comunità Lgbtq+, fa parte della rosa degli Stati Uniti per i prossimi Mondiali in Australia e Nuova Zelanda.

I numeri di Megan Rapinoe

Sono impressionanti i numeri e il palmares della calciatrice statunitense che ha avuto modo di confrontarsi e vincere anche in Europa con la maglia dell'Olympique Lione con cui ha vinto il campionato francese e la Coppa di Francia entrambe nella stagione 2012-13. A livello individuale, la Rapinoe ha vinto anche la Scarpa d'Oro ai Mondiali 2019 in Francia con 6 gol e anche il Pallone d'Oro di quel Mondiale come migliore giocatrice del torneo. Sempre nel 2019 si è aggiudicata il Pallone d'Oro femminile e il 'Best Fifa Women Player'. Con la maglia della sua Nazionale, oltre ai sopra citati riconoscimenti, ha disputato, fino a questo momento, 185 gare con 61 gol all'attivo.

Il discorso alla Casa Bianca dopo la vittoria del Mondiale 2019

La Rapinoe è stata sempre molto sensibile ai problemi della comunità statunitense e in particolar modo, molto toccante fu il discorso pronunciato alla Casa Bianca dopo il successo ai Mondiali 2019: "Questo è il mio compito per voi, dobbiamo essere migliori, dobbiamo amare di più e odiare di meno. Ascoltare di più e parlare di meno. E' una responsabilità di tutti, di ogni singola persona qui presente. Di quelli che non ci sono, di quelli che non vogliono esserci, di quelli che sono d'accordo e di chi non lo è. Dobbiamo rendere il mondo un posto migliore. Questa squadra ha fatto un lavoro incredibile per caricarsi questa responsabilità sulle spalle, per capire il ruolo che aveva in questa società. Sì, siamo delle sportive, siamo delle calciatrici ma siamo molto più di questo. Anche voi lo siete, siete più che semplici tifosi, non solo appassionati che ci seguono ogni quattro anni, siete delle persone che ogni giorno escono per strada impegnate nella vostra comunità. Rendete migliore la vostra comunità? Rendete migliori le persone che vi sono vicine? La vostra famiglia, gli amici più stretti, le dieci, venti, cento persone che vi stanno più accanto? E' compito di tutti, ci sono state troppe controversie negli ultimi anni e io ne sono stata vittima e artefice. Ci sono stati contrasti con la Federazione, chiedo scusa per alcune cose ma non per tutto. Ma dobbiamo andare avanti insieme, questo discorso deve progredire, dobbiamo collaborare tutti insieme, questo è il compito di tutti voi. Fate quello che potete, fate quello che dovete, fate un passo verso gli altri. Fate di più, siate migliori, siate più grandi di quanto lo siete stati finora. Questa squadra è uno spaccato di ciò che ognuno può essere. Qundi prendeteci come esempio, ci siamo fatte carico di così tante cose per essere qui, per celebrare questa vittoria insieme a voi e lo abbiamo fatto con il sorriso. Quindi, per favore, fate lo stesso per noi, vi chiedo questo"