Fiorentina-Chivas 2-1, prima vittoria viola nella ICC 2019: gol di Simeone e Sottil

International Champions Cup
(getty)

La Fiorentina sorride nella prima uscita della International Champions Cup: 2-1 al Chivas firmato da Simeone e Sottil. Un rigore parato da Dragowski. Montella: “Soddisfatto del risultato e dell’atteggiamento, Terzic mi ha sorpreso”. Commisso: “Chiesa ha visto la partita con me, vogliamo tenerlo”

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MONTELLA: "CHIESA-JUVE? MAI SENTITO"

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FIORENTINA-CHIVAS 2-1

25’ Lopez (C), 27’ Simeone (F), 52’ Sottil (F)

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Venuti (73’ Dabo), Ceccherini (73’ Hristov), Ranieri, Terzic (46’ Hancko); Castrovilli (46’ Saponara), Cristoforo (73’ Lakti), Eysseric (46’ Baez); Sottil (62’ Montiel),  Simeone (63’ Vlahovic), Benassi (62’ Zurkowski)

Chivas (4-3-3): Rodriguez; Sanchez, Oswaldo, Mier, Van Rankin; Lopez, Molina, Villalpando; Pulido, Brizuela, Peralta. 

Comincia nel migliore dei modi, con una vittoria, l’avventura della Fiorentina in International Champions Cup. Dopo i due successi in amichevole contro Val di Fassa e Real Vicenza, i viola non falliscono nel primo vero impegno della nuova stagione: a Bridgeview, nello stadio dei Chicago Fire, 2-1 ai messicani del Chivas Guadalajara. Tanti i giovani schierati da Montella durante il match, uno di questi, Riccardo Sottil, autore della rete decisiva. A passare in vantaggio è stata però la squadra di Boy, grazie alla rete di Lopez al 25’. Immediata la risposta di Benassi e compagni: subito al 27’ il gol del pareggio firmato da Simeone, bravo a battere Rodriguez di testa su un bel cross di Terzic. Dopo il rigore parato da Dragowski, a chiudere la sfida ci pensa, come detto, con una bel diagonale mancino il classe 1999 Sottil, tra i più positivi della partita. Il prossimo impegno della Fiorentina in ICC sarà il 21 luglio contro l’Arsenal.

Montella: “Abituiamoci a vincere”

Soddisfatto del risultato e dell’atteggiamento dei suoi Vincenzo Montella, che ha parlato così dopo la partita: "Sono contento perché abbiamo vinto. Dobbiamo abituarci a farlo, e abbiamo avuto questa voglia fino alla fine. Contando il momento e i tanti calciatori nuovi, posso essere felice anche per attitudine e atteggiamento. Terzic e Zurkowski? Difficile dare valutazioni definitive - ha detto - va contestualizzato il livello delle partite. Terzic mi ha sorpreso, Zurkowski era già un po' più conosciuto e deve crescere”. Su Vlahovic: “È cresciuto e può farlo ancora molto. Deve capire i tempi della squadra e per la fisicità che ha può dare di più. Ancora è inespresso. Oggi c'era molta umidità, qualcuno ha faticato di più ma posso ritenermi ampiamente soddisfatto per come reagiscono i ragazzi. Il calcio d'agosto già è pericoloso, ora che siamo a luglio anche di più”. Una battuta anche su Chiesa: "Lui e Milenkovic sono appena arrivati, mi serviranno in forze. Si è allenato poco”.

Commisso: "Chiesa seduto vicino a me, vogliamo tenerlo”

A intervenire al termine della partita anche il nuovo proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, presente sugli spalti per seguire il match: “Abbiamo vinto, meno male. I ragazzi hanno giocato benissimo. Pensavo di perdere tre o quattro a zero perché questi messicani giocano e picchiano. Ma siamo molto contenti”. E ancora: “Ho visto buonissimi giocatori, si vede che lavorano forte. L'ho detto nello spogliatoio, l'importante è giocare forte e prima o poi le vittorie arriveranno”. Su Chiesa: "Si è seduto vicino a me e abbiamo guardato mezza partita insieme - ha proseguito Commisso - Lui è un bravissimo ragazzo, ma non abbiamo parlato di niente. L'ho detto dal primo giorno: vogliamo tenerlo. Acquisti? Pradè ha bisogno di tempo. Non dobbiamo dimenticarci che se l'affare non fosse stato fatto in due settimane e mezzo, oggi la Fiorentina non avrebbe cambiato le maniche. Mi sono preso i rischi, abbiamo fatto un grande lavoro. Ancora i risultati non ci sono, intanto prendiamo questo del campo”, ha concluso.