Juve-Team K League 3-3: gol e highlights dell'amichevole. Pareggio show a Seoul
I bianconeri di Sarri danno vita a un incontro spettacolare contro la migliore rappresentativa del campionato coreano (gara iniziata un'ora dopo per via dell'arrivo in ritardo dei pullman). Botta e risposta Osmar-Muratore in avvio. I gol di Cesinha e Taggart riportano avanti i coreani, ma nel finale Matuidi e Pereira firmano il pari. Solo panchina per Ronaldo
JUVENTUS TEAM K-LEAGUE 3-3
7' Osmar (K), 9' Muratore (J), 45' Cesinha (K), 50' Taggart (K), 77' Matuidi (J), 81' Pereira (J)
Un'ora per attendere solo il fischio d'inizio, poi 90 minuti di continui capovolgimenti di fronte e grandi emozioni. Alla fine si conclude con il punteggio di 3-3 il terzo impegno stagionale della Juventus, fermata dal Team K-League, la migliore rappresentativa del campionato coreano. A Seoul la gara comincia con orario posticipato per via dell'arrivo in ritardo dei pullman delle squadre (i campioni d'Italia impiegano un'ora e 50 per arrivare allo stadio), e questo contribuisce involontariamente a sbloccare mentalmente l'incontro nella fase iniziale. I padroni di casa partono forte e trovano subito il vantaggio con un missile da oltre 30 metri di Osmar, ma la risposta bianconera arriva dopo 100 secondi: una lunga azione - cinque tocchi di prima - che porta al tiro il giovane Muratore, bravo a incrociare in rete con il destro. Col passare dei minuti, la squadra di Sarri (con Cristiano Ronaldo lasciato in panchina per tutto il match) prende le misure e costruisce un paio di opportunità con Bernardeschi, ma nel finale di tempo a colpire è ancora il Team K-League, letale con il destro di Cesinha. La formazione di Morais si scatena anche in avvio di ripresa e passa sul 3-1 con il gol del neo-entrato Taggart che, in due tentativi, colpisce al volo e mette la sfera nell'angolino. Sembra il colpo del ko per la Juve che, però, trova il modo di risorgere grazie alle sostituzioni. Matuidi accorcia con una rete di schiena e all'81 è Matheus Pereira a siglare il definitivo 3-3: il brasiliano controlla il pallone in area, si beve il difensore con un tunnel e beffa il portiere con un morbido tocco sotto. Prima del triplice fischio c'è anche tempo per un'altra chance a disposizione di Bernardeschi, ma questa volta Bumkeun respinge il tiro e decreta il pareggio finale.
TABELLINO
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny (39' Pinsoglio [60' Buffon]); Cancelo, de Ligt, Rugani (60' Bonucci), Beruatto (66' Coccolo); Emre Can (60' Matuidi), Pjanic (60' Rabiot), Muratore (72' Pereira); Bernardeschi, Higuain (70' Mavididi), Mandzukic. All. Sarri
TEAM K-LEAGUE (4-3-3): Hyeonwoo (46' Bumkeun); Hongchul (46' Jinya), Valentinos, Youngsun (46' Kwangseon), Yong (46' Jooho); Osmar (66' Illok), Bitgaram (46' Mix), Bokyung (46' Chuyoung); Cesinha, Donggook (46' Taggart), Eder (46' Wanderson). All. José Morais
Ammoniti: Cancelo