Al "Montilivi" i blancos si portano in vantaggio con Isco al 12', ma i padroni di casa ribaltano il risultato nel secondo tempo con Stuani e Portu. Gli uomini di Zidane, sempre più lontani dalla vetta della classifica, sono a -8 dal Barcellona e a -4 dal Valencia
GIRONA-REAL MADRID 2-1
12' Isco (R), 54' Stuani (G), 58' Portu (G)
Girona (5-4-1): Bono; Aday (87' Mojica), Muniesa, Juanpe, Bernardo, Maffeo; García (75' Timor), Pons, Granell Nogue, Portu (82' Kayode); Stuani.
Real Madrid (4-3-1-2): Casilla; Achraf (66' Asensio), Varane (46' Nacho), Sergio Ramos, Marcelo (66' Lucas); Casemiro; Modric, Isco, Kroos; Benzema, Cristiano Ronaldo.
Ammoniti: 45' Modric (R), 86' Aday (G)
La notizia è che segnano il numero 7 e il numero 9, ma non sono Cristiano Ronaldo e Benzema. I veri protagonisti sono Stuani e Portu, capaci di ribaltare in soli quattro minuti (54’ e 58’) una partita incredibile e giocata al cardiopalma dai padroni di casa. Il Real è poca cosa e si spegne dopo soli 12’ (gol di Isco), annullato da un Girona mai rinunciatario e combattente dal primo all’ultimo minuto. Un Girona che nel primo tempo ha fatto i conti con la sorte dopo i due pali colpiti all’11’ e al 34’ con Maffeo e Portu, e che è stato punito dal Real nel contropiede scaturito dopo il primo legno colpito e realizzato in soli 19 secondi. Una rete, quella dei Blancos, nata dai piedi dei senatori madridisti (Ramos, Benzema, Ronaldo) e messa a segno da Isco. I quattro però poi si spengono e a far da padrone è solo il Girona, che conquista tre punti nel secondo tempo, scaraventa il Real a -8 dal Barcellona e a -4 dal Valencia di Zaza e lo costringe a ridimensionare i sogni di vittoria del titolo. È una trasferta in Catalogna amara per gli uomini di Zidane.
Il Girona sbatte al palo, Isco illude il Real
Dopo una prima fase di studio da parte di entrambe le squadre, nella bolgia del “Montilivi” è il Girona a creare la prima occasione colpendo il palo all’11’ e facendo gridare al gol i tifosi catalani. Maffeo crossa a giro dalla destra cercando Portu al centro dell’area ma il numero 9 non ci arriva: il pallone sbatte sul palo graziando Casilla e finendo sui piedi di Sergio Ramos. Girona che oltre il danno riceve anche la beffa soltanto un minuto dopo. Il capitano del Real infatti non si fa prendere dalla fretta, non spazza il pallone ma la tocca per Benzema al centro del campo. Il numero 9 serve Cristiano Ronaldo sulla sinistra, che spara addosso a Bono. Il portiere della squadra catalana non riesce a trattenere la conclusione di CR7 e sul pallone si avventa lesto Isco che insacca di destro: è il gol più veloce del Real in una trasferta in questa stagione. Girona che comunque non molla, pressa e aggredisce il Real e, dopo una buona occasione fallita da Benzema, al 34’ trova il secondo palo della gara: Portu colpisce di testa da posizione defilata e batte Casilla, la palla però sbatte sul legno destro della porta e dopo aver rimbalzato quasi su tutta la linea di porta si spegne sul fondo.
Stuani e Portu fanno sognare Girona
Nonostante lo svantaggio iniziale, il Girona continua a premere sull’acceleratore: il Real non aggredisce ma è lento e macchinoso nella manovra. E crederci sempre aiuta, come impareranno i padroni di casa dopo questa impresa. In quattro minuti Stuani e Portu pareggiano e poi ribaltano meritatamente il risultato. Al 54’ l’ex Reggina fa slalom dentro l’area su Ramos e Nacho (entrato nella ripresa per Varane) e la mette sul primo palo. Al 58’, dopo una gran parata di Casilla sul tiro del solito Stuani, il pallone finisce a Maffeo che al volo lo spedisce al centro dell’area piccola con Portu veloce a toccare di tacco quel tanto che basta per fare 2-1. A questo punto la partita diventa spettacolare. Il Real tenta di riconquistare il possesso e cercare la via del gol, ma è poca cosa: i padroni di casa ci provano ancora e possono addirittura chiudere la partita al 68’, quando il tocco sotto di Stuani si spegne sul fondo. Zidane prova a riaccuffarla inserendo Marco Asensio e Lucas Vazquez, ma l’unico brivido arriva all’83’ con il gol annullato per fuorigioco al numero 17. Al “Montivili” finisce incredibilmente 2-1 e il Real piomba a -8 dal Barcellona, diminuendo le possibilità di vittoria del titolo. La colpa? Solo di un grande Girona.