Bale e Benzema risolvono la trasferta alle Canarie mettendo il risultato al sicuro già nel primo tempo. L'attaccante francese non fa rimpiangere l'assenza di Ronaldo e festeggia con il gol la sua 400esima partita con il Real
LAS PALMAS-REAL MADRID 0-3
26' e 51' su rig. Bale, 39' rig. Benzema
Tabellino
Las Palmas (4-2-3-1): Chichizola; Michel (46' Exposito), Ximo N., Galvez, Aguirregaray; Javi, Aquilani; Halilovic, Vicente Gomez (46' Jairo), Momo (85' Ezekiel); Calleri.
All. Paco Jémez
REAL MADRID (4-4-2): K. Navas; Nacho (29' Achraf), Vallejo, Varane, Theo; Lucas Vazquez, Casemiro (62' Llorente), Modric (61' Kovacic), Asensio; Benzema, Bale.
All. Zidane
Non c'è CR7 ma il piano B funziona
Finisce con un comodo tre a zero la trasferta alle Canarie del Real, a tre giorni dalla sfida di Champions con la Juve: Zidane evita il lungo viaggio verso le Canarie a Ronaldo, Sergio Ramos, Isco, Kroos e Marcelo. L'abbondanza di fenomeni consente però alle merengues di schierare titolari Bale e Benzema. La BBC colpisce anche se orfana della sua C (Cristiano) e il primo tempo termina con un rassicurante due a zero firmato dal gallese, gran botta di sinistro a incrociare, e dal francese. Benzema trasforma il rigore del raddoppio, festeggiando nel migliore dei modi la sua presenza numero 400 con la maglia del Real.
La notizia negativa per Zidane arriva dall'infortunio di Nacho, costretto alla sostituzione alla mezz'ora: al suo posto Achraf.
Nella ripresa Ximo Navarro complica il già proibitivo piano di rimonta procurando un altro rigore agli ospiti: questa volta Benzema lo concede a Bale che dal dischetto non sbaglia. Una doppietta che porta il gallese a quota 11 reti in Liga.
Sicuro del risultato, Zidane ha sostituito anche Modric e Casemiro per evitare guai fisici, dando spazio a Kovacic e Llorente. L'infortunio di Nacho resta l'unica nota negativa nella serata del Real Madrid, che si è dimostrato pronto per la Champions League.
Il Real fa turnover in vista della Juve
È uno dei più classici testacoda, il duello tra Las Palmas e Real Madrid della 30^ giornata di Liga. La squadra di Zidane ha dato ormai l'addio al titolo, ma ha bisogno di una vittoria per recuperare terreno sull'Atletico Madrid, secondo alle spalle del Barcellona con 4 punti di vantaggio sulle Merengues. Sul fronte opposto i padroni di casa sono alla disperata caccia della salvezza: terz'ultimi davanti a Deportivo e Malaga a quota 21 hanno nel mirino il Levante, che ha 7 punti in più. Guardando le formazioni colpisce quella del Real Madrid: al di là della Liga c'è la Champions League a cui pensare (martedì appuntamento con l'andata dei quarti di finale contro la Juventus allo Stadium) e a differenza di Allegri (che contro il Milan non rinuncia ai big), Zidane ha scelto di fare ampio turnover. Fuori Cristiano Ronaldo, già impegnato nell'ultima settimana in entrambe le amichevoli con la sua Nazionale, ma non solo: tra i non convocati spiccano anche Ramos, Isco, Kroos e Marcelo. oltre allo squalificato Carvajal. Davanti spazio a Bale e Benzema, per allungare la striscia positiva: dopo la sconfitta esterna nella 26^ giornata il Real ha centrato tre vittorie di fila in campionato. 3-1 contro il Getafe, 2-1 contro l'Eibar e infine la goleada contro il Girona, steso 6-3. E' a suo favore anche la percentuale negli scontri diretti: per trovare l'ultimo successo del Las Palmas bisogna tornare indietro fino all'ottobre del 2001, quando il Real (in cui allora giocava Zidane, che segnò anche un gol) venne sconfitto 4-2.
Focus su Benzema
Match speciale per Benzema: l'attaccante francese festeggia le 400 partite con la divisa del Real Madrid. In Champions League ha dato il meglio: 41 gol in 81 partite, contro i 126 in 267 match di Liga. Con 188 reti al momento è al settimo posto tra i capocannonieri della storia del Real, nel mirino ha i 207 di Hugo Sanchez. Festeggiare da capitano segnando un gol, cosa poteva chiedere di più?
Cosa deve temere la Juve
Bale e Benzema sono on fire. Sergio Ramos e Cristiano Ronaldo sono riposati. Quella di Torino sarà una trasferta che Zidane potrà affrontare con la formazione migliore, al contrario dei bianconeri che non potranno contare sugli squalificati Benatia e Pjanic.