Tutto partì con una simpatica canzoncina inventata da un tifoso del Liverpool per Salah, Mané e Firmino. Ora i tre dei Reds sono diventati il trio più prolifico di sempre in una singola edizione della Champions League, superando anche i 28 centri di Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo nel Real campione 2014. E proprio contro i Blancos arriverà il faccia a faccia decisivo
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Era tutto iniziato come un gioco, una canzoncina divertente che puntava il dito anche e soprattutto sulla cessione di Coutinho. Perché il Liverpool di Klopp diverte, e lo ha sempre fatto, ma la partenza del brasiliano a gennaio, direzione Barcellona, sembrava aver spento le speranze di una stagione finalmente vincente, di nuovo. “Salah, Mane Mane and Roberto Firmino but we sold Coutinho” - canticchiata per scherzo sulle note di Sugar, honey, honey dei The Archies. Eppure, partita dopo partita, vittoria dopo vittoria e gol dopo gol, l’accento della canzone è cambiato. Specie dopo quel 4-3 contro gli invincibili di Guardiola di metà gennaio, guarda caso proprio il momento in cui di Kevin Murphy - autodefinitosi “il più grande tifoso del Liverpool di Cork” - incominciava a fare successo nel web col suo tormentone. Così si arriva dunque alla svolta, e il motivetto - quasi per magia - smette di far leva sulla perdita del brasiliano, e incomincia a puntare sulla fortuna di avere ancora quei tre là davanti, che - dal saluto di Cou in poi - non hanno più smesso di giocare, segnare, stupire. Fino a strappare un primato in Champions alla BBC del Real Madrid che portò a casa la Decima coppa nel 2014.
BBC, Decima e record (battuto)
Momo Salah: gol? Dieci. Roberto - detto Bobby - Firmino: gol? Dieci. Sadio Mané: gol? Nove. Il totale fa 29, quasi 30, e quasi da lode - quella che inevitabilmente arriverebbe in caso di vittoria nella finalissima di Kiev proprio contro il Real di Ronaldo (15 gol in Europa quest’anno) e di Benzema, che ha steso il Bayern con una doppietta nel ritorno del Bernabeu. Ma, evidentemente, non più il Real di Bale, la seconda B dell’acrostico che ha fatto brillare il Madrid di Ancelotti nella prima di tre Champions vinte negli ultimi quattro anni. Quell'anno il gallese fu mattatore della finale contro l'Atletico, mentre quest’anno, in coppa, di gol ne ha fatto appena uno. E tra ottavi, quarti e semifinali, contro Psg, Juve e Bayern (cammino niente male) di minuti ne ha giocati appena 99, 16 di media a incontro, dopo essere stato bocciato all’intervallo da Zidane nell’unica sfida in cui era partito da titolare. Insomma, il confronto con la BBC europea del 2017-18 il trio di Liverpool l’ha vinto a mani basse, ma anche quello con la BBC del 2014 è già stato chiuso con una finale di anticipo, ancora da giocare. Perché quell’anno i gol dei tre Blancos furono 28: 5 di Benzema, 6 di Bale e 17 di Ronaldo. Un record che ora, però, appartiene al passato.
Terzetto d’Europa
Nella finalissima di Kiev Salah, Firmino e Mané andranno a inseguire la storia, a tentare di fermare lo strapotere del Real Madrid nella coppa più prestigiosa d’Europa, alla caccia anche di nuovi primati. Nell’andata contro la Roma di Anfield Firmino di gol ne aveva infilati due, salendo a quota dieci reti e consegnando la coppia con Salah a un nuovo record. Quel giorno vennero infatti eguagliati Messi e Neymar, gli unici due ad aver centrato la doppia cifra in una singola edizione di Coppa Campioni o Champions League (col Barcellona nel 2015). Mané completerebbe così l’opera per un tris da favola, inedito, perché è proprio l’attacco il punto di forza della squadra di Klopp, troppo distratta e pasticciona in difesa quanto però letale quando i tre salgono sul motorino e puntano le difese avversarie. E non a caso, sono loro il terzetto più prolifico in Europa: 85 centri. Salah più Firmino più Mané. 41 più 25 più 19. Numeri mostruosi, più reti anche delle 76 messe a referto da Cavani, Neymar e Mbappé, più delle 70 di Messi, Suarez e Paulinho o delle 63 di Aguero, Sterling e Gabriel Jesus del City. In più, i Reds di Klopp hanno eguagliato il primato - sempre del Real targato Ancelotti 2014 - di 20 gol in trasferta. Firmino (con 10 gol e 7 assist) è diventato il primo giocatore di questa decade di Champions a registrare almeno sette gol e sette assist in una singola campagna europea. E i tre di Liverpool, meno famosi dei quattro Beatles ma capaci di suscitare più o meno lo stesso entusiasmo, non vogliono certo fermarsi ora. E poi - dovesse arrivare davvero la coppa - tutti potranno cantare la hit più famosa d’Europa: “We have got Salah, Mane Mane and Robbie Firmino…”