In un'intervista a France Football, il fuoriclasse croato ha parlato dell'ex compagno di squadra al Real Madrid e di uno degli idoli d'infanzia: "Avrei voluto giocare con Zizou"
Dopo il premio Best Uefa, quello Fifa e il Pallone d’oro del Mondiale russo, Luka Modric è tra gli assoluti favoriti per il Pallone d’oro 2018. Dovesse vincere anche quello, dopo una stagione (la 2017-2018) trionfale, andrebbe a interrompere un vero e proprio dominio nella conquista del trofeo individuale più ambito: uno diverso da Cristiano Ronaldo e Leo Messi, infatti, non vince il Ballon d’or dal 2007. L'ultimo dei "normali" fu Kakà. Il centrocampista croato ha parlato con France Football in un'intervista di cui è stato anticipato uno stralcio: "Cristiano Ronaldo è il migliore di tutti - ha detto l’ex compagno di squadra al Real Madrid -. Anche se mi sarebbe piaciuto essere compagno di squadra di Zinedine Zidane". Tanti gli argomenti discussi: tra questi anche Kylian Mbappé. Per lui, il fuoriclasse croato ha speso parole importanti: "È un giocatore che continuerà a crescere" prima di chiarire anche la sua filosofia di gioco: "Il calcio - ha aggiunto - è un gioco che si gioca soprattutto con la testa".
Modric, una stagione stellare
Dopo essere stato premiato col Pallone d'oro del Mondiale russo, Luka Modric (sconfitto in finale con la Croazia, dalla Francia) ha ricevuto il premio Best Fifa nel giorno del sorteggio dei gironi della Champions League (30 agosto). La decisione di assegnarglielo, aveva creato grosse polemiche. Cristiano Ronaldo aveva saltato la cerimonia (era finalista con Salah e Modric), non presentandosi alla premiazione. La stessa cosa era accaduta con il Premio "The Best" della Fifa assegnato il 24 settembre scorso. Sempre con l'assenza del portoghese.
Pallone d'oro: i candidati
Nella lista dei 30 candidati, svelati da France Football, nessun italiano. L'elenco premia la Francia campione del mondo con sette giocatori (Pogba, Varane, Griezmann, Kanté, Lloris, Mbappé), a questi si aggiunge Benzema, non convocato al Mondiale, ma vincitore della terza Champions di fila con il Real Madrid. Quattro i brasiliani (Alisson, Neymar, Firmino e Marcelo). Tre i finalisti della Croazia e i giocatori di Belgio e Uruguay. Due esponenti di Argentina e Spagna. Oltre che italiani, non c’è alcun giocatore tedesco. Presenti inoltre l’egiziano Salah, il gallese Bale, il senegalese Mané e lo sloveno Oblak. Il trofeo sarà consegnato il 3 dicembre prossimo a Parigi: inizio della cerimonia fissato per le 20:45. Unici protagonisti i giornalisti: 173 di loro stabiliranno loro podio personale. Per l’Italia, il nostro Paolo Condò.