Real Madrid, Isco twitta contro Solari: "Qui non hanno tutti le stesse opportunità"

Liga

Accusato dalle parole di Rubén De la Red (“Isco deve sapere che il Real non aspetta nessuno) il trequartista spagnolo ha voluto rispondere direttamente sulla propria pagina Twitter: “D’accordo con lui, ma se non mi vengono concesse le stesse possibilità dei miei compagni…”. Continua il gelo fra il giocatore e Solari

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Un momentaccio, una stagione iniziata bene ma che finirà male. Perché fra Isco e il Real Madrid è rottura totale, grande gelo. Dall’esonero di Lopetegui si è spenta la luce per il trequartista spagnolo, che fino a quel momento continuava ad essere un punto fermo della squadra Campione d’Europa in carica. Poi i pochi minuti e le tante panchine, che ne hanno causato malumori e più di qualche frecciatina all’indirizzo di Solari, con cui non è mai nato il giusto feeling. L’ultimo capitolo della vicenda si è registrato su Twitter, il tutto dopo gli appena 5’ giocati nella vittoria contro l’Alavès, che non lo hanno lasciato di certo indifferente. Così come non è rimasto impassibile davanti alle parole di Rubén De la Red, ex calciatore del Real e campione d’Europa con la Spagna nel 2008: “Isco deve sapere che il Real non aspetta nessuno – le sue parole - in squadra sono tutti molto bravi e chi non è all’altezza viene sopravanzato dai compagni”. La risposta di Isco è arrivata direttamente su Twitter appunto: "Sono totalmente d'accordo con De la Red, ma quando non ti vengono date le stesse opportunità dei tuoi compagni, allora la cosa cambia. Io lavoro ancora e lotto molto mentre aspetto! Hala Madrid !!”. Insomma, tanto orgoglio dietro. Tanta voglia di giocare, ma anche tanta amarezza per il poco spazio concesso”.

Fra la panchina e le polemiche

Non sono mesi facili per Isco. Tanto dentro quanto fuori dal campo. Se da una parte il classe 1992 – almeno in Liga – non inizia da titolare dalla sconfitta contro il Barcellona dello scorso 28 ottobre, dall’altra non manca occasione per far parlare di sé. Prima di quest’ultimo intervento su Twitter, il centrocampista si era reso infatti protagonista di un malinteso con Chendo, vera e propria leggenda del Real, che ha trascorso praticamente 20 anni di carriera con i Blancos e che adesso ricopre la carica di consulente nel club. Una mancata stretta di mano da parte di Isco, che ne ha ignorato il tentato saluto. Quanto basta per scatenare molte polemiche, prima di una foto postata sui propri canali social che li ritraeva insieme e con il sorriso. Poi, nel match contro l’Espanyol, la reazione davanti all’ennesima esclusione, con le telecamere che lo hanno pizzicato in compagnia di Luca Zidane: "Forse non gioco perché sono cattivo". Una battuta, certo. Ma che la dice lunga sul momento e sullo stato d’animo del giocatore.