L’allenatore blaugrana ad un passo dalla seconda Liga consecutiva e in corsa per il triplete: "Rendere prevedibile un titolo è una vittoria. Ho giocatori abituati a questo tipo di pressioni". Poi chiosa su Vidal: "Sue difficoltà dipendono da lui"
Ad un passo dal bis. Il Barcellona comanda la Liga con nove punti di vantaggio dall’Atletico Madrid secondo. Il tutto a cinque giornate dal termine, con i catalani impegnati nel prossimo turno sul campo dell’Alavès e i ragazzi di Simeone pronti ad ospitare il Valencia. In caso di vittoria da parte del Barça e di ko dei colchoneros, Valverde potrà festeggiare il suo secondo titolo consecutivo: “A volte, quando dai 16 o 17 punti alla terza, sembra tutto scontato. È una grande vittoria rendere prevedibile uno scudetto. Speriamo di poterlo vincere con margine” Queste le parole dell’allenatore del Barcellona in conferenza stampa. No, nessuna noia. Vincere è sempre bello, anche quando lo si fa con settimane e settimane di anticipo. Sarebbe l’ottava Liga vinta negli ultimi 11 anni per i catalani, che sono in corsa anche per il triplete: “Se ci avrei creduto qualora me lo avessero detto all’inizio dell’anno? Certo – ha commentato sicuro – sono sempre ottimista. Possiamo vincere tutto così come non possiamo vincere niente. Stiamo attraversando quella fase della stagione in cui ogni errore può essere definitivo. Aspettiamo la fine per vedere cosa avremo”.
“Abituati a queste pressioni”
Non è la prima volta che il Barcellona si trova in corsa per tuti gli obiettivi della stagione. In caso di successo sarebbe il terzo triplete della storia per i catalani, un traguardo pazzesco: “Sì, abbiamo giocatori abituati a sopportare un certo tipo di pressione – ha proseguito Valverde - lo hanno fatto anche negli anni precedenti. In questo senso siamo tranquilli ma non ci sfugge il fatto che siamo nel tratto finale. Questo ci incoraggia sempre a compiere uno sforzo in più per essere in grado di vincere. La squadra è in una buona condizione. Arrivati a questo punto, ti nutri più di partite che di allenamenti. Più ne fai e meglio è”. Alla finestra il doppio confronto in Champions contro il Liverpool. Meglio arrivarci con la Liga già in tasca: “Ma quello che vogliamo è semplicemente vincerla, vedremo se saremo in grado di farlo già da subito oppure no”. Chiosa finale su Vidal e Dembelè, che hanno vissuto diversi momenti difficili in questa stagione: “La colpa di tutto e la responsabilità di tutto appartiene ai giocatori. Gli allenatori li mettono o non li mettono in campo. Poi sta a loro esprimersi nel modo migliore possibile”.