La Real Sociedad ha comunicato la riapertura del centro sportivo di Zubieta da martedì 14 aprile: i calciatori potranno scegliere se continuare ad allenarsi a casa o andare al campo
Anche la Spagna, ovviamente, sta combattendo la battaglia contro il coronavirus. Il campionato è fermo da circa un mese, con le varie società che attendono di capire quando si potrà ripartire. La prima squadra che riprenderà gli allenamenti dovrebbe essere, a meno di clamorosi retrofront, la Real Sociedad, che ha già annunciato la riapertura del centro sportivo di Zubieta nella giornata di martedì 14 aprile, nonostante il governo spagnolo abbia confermato le misure restrittive fino al 26 aprile. La squadra basca, in ogni caso, non imporrà ai giocatori di presentarsi al centro sportivo per allenarsi, ma la scelta sarà facoltativa: I calciatori, infatti, potranno decidere se continuare a lavorare da casa o se presentarsi regolarmente al campo d'allenamento.
Il comunicato: "Rispetteremo le misure di sicurezza"
Questa decisione è stata ufficializzata dalla stessa società spagnola. La Real Sociedad ha innanzitutto precisato che in quest'ultimo mese tutti i calciatori si sono allenati individualmente a casa, rispettando il programma dato loro dallo staff con le cyclette e i tapis roulant forniti dal club. Da martedì, invece, riaprirà il centro sportivo di Zubieta, ma chiaramente non si ricomincerà a lavorare con il gruppo al completo. "Il lavoro è ancora obbligatorio, come accaduto fino ad ora – si legge sul comunicato della Real Sociedad – Ma sarà ogni giocatore che deciderà se farlo a casa o a Zubieta. Nel caso in cui venga effettuato a Zubieta, verrà eseguito seguendo i protocolli stabiliti, rispettando scrupolosamente le misure di sicurezza concordate dalle autorità sanitarie. Quindi, tra le altre, le distanze: i giocatori che decideranno di recarsi a Zubieta lavoreranno individualmente e sfalsati".