Barcellona, lapsus di Laporta in conferenza: parla con Pedri ma lo chiama Messi

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Durante la conferenza per celebrare il rinnovo del giovane talento blaugrana, il presidente del Barcellona si confonde e chiama Pedri "Messi". Dopo le scuse scoppia una risata in sala

Leo Messi ha lasciato Barcellona da ormai due mesi ma il suo ricordo è ancora molto vivo dalle parti del Camp Nou. Chiedere al presidente Joan Laporta per credere: durante la conferenza stampa per celebrare il rinnovo del giovane talento Pedri fino al 2026, il numero uno del Barça ha avuto un lapsus. Mentre evocava un ricordo di qualche anno fa con il giovane centrocampista classe 2002, Laporta si è confuso, chiamandolo Messi: "Quando ero presidente del Barcellona durante il primo mandato ricordo di aver incontrato Pedri a Tegueste (il paese natale del giocatore, ndr). Ti autografai una maglia, ora sei tu a firmarne tante altre. Come cambiano le cose! Per prendere tempo andammo a La Candelaria e c'era una messa, anche il prete era del Barça. Non c'è da stupirsi, Messi… scusa, Pedri, se sei sempre stato tifoso del Barça, tutti in quell'ambiente lo sono". Nella sala dove si svolgeva la conferenza sono tutti scoppiati a ridere, Laporta e Pedri compresi. 

Il rinnovo di Pedri e quella clausola da 1 miliardo

Per avviare la filosofia di rinnovamento della rosa, il Barcellona punta forte sui giovani de La Masia. Il rinnovo di Pedri ne è una prova. La clausola posta sul suo contratto la conferma: il giovane centrocampsita infatti ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2026 con una clausola rescissoria da un miliardo di euro. Pedri ha 18 anni ma conta già 56 partite con i professionisti (e 4 gol). Numeri così importanti ricordano grandi campioni saliti in prima squadra dalla cantera blaugrana e rimasti al club per scrivere la storia e vincere trofei importanti. Il Barça spera nello stesso futuro con Pedri: lo ha blindato per questo. 

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