Messi: "Spero che il Barcellona possa tornare a essere quello di prima"
mundo deportivoL'argentino parla in esclusiva a 'Mundo Deportivo' e ricorda gli anni vissuti al Barcellona: "Mi piacerebbe vedere il Barça vincere di nuovo la Liga, la Coppa e anche la Champions League. Ci sono due personaggi che hanno avuto un grande impatto su di me: Pep e Ronaldinho"
Lionel Messi riavvolge il nastro e in una intervista concessa in esclusiva a 'Mundo Deportivo' torna a parlare del suo passato al Barcellona, ricordando i suoi 21 anni al club in coincidenza con il 125° anniversario. "Spero che il club possa tornare quello che è sempre stato. Oltre ad essere un riferimento mondiale, che non ha mai smesso di esserlo, che lotta sempre per vincere titoli fino alla fine di ogni stagione. Come giocatore del Barça, non puoi mai accontentarti di essere secondo o di non vincere, perché i membri e i tifosi pretendono il massimo da te. Mi piacerebbe vedere il Barça vincere di nuovo la Liga, la Coppa e anche la Champions League. E negli anni in cui non si può, almeno competere fino all'ultimo momento. Un messaggio per i tifosi? Mi mancate tantissimo, spero che potremo rivederci presto e che voi siate orgogliosi di far parte del miglior club del mondo".
Il rapporto con Guardiola e Ronaldinho
Messi spiega che due figure sono state particolarmente importanti per la sua carriera. "Pep, perché l’ho avuto come allenatore per tanti anni e abbiamo realizzato cose incredibili che mai avremmo immaginato. E Ronaldinho, perché il modo in cui mi ha accolto, come mi ha aiutato, mi ha aiutato tantissimo nei miei primi momenti in prima squadra. Ricordo anche tanto Andrés (Iniesta) o Xavi come compagni di squadra, e i tre che giocano con me qui a Miami (Busquets, Alba e Suárez), che sono anche amici. E ovviamente una menzione speciale per Tito Vilanova, che ci manca tanto".