Barcellona-Real Madrid 3-0, gol e highlights dell'amichevole estiva

amichevole

Partita vera tra traverse, rigori sbagliati (da Vinicius), ammonizioni e una rissa sfiorata. Il primo Clásico della stagione va al Barcellona grazie ai gol di Dembélé, del canterano classe 2003 Fermin Lopez e di Ferran Torres. Real sfortunato: quattro le traverse colpite, tre tutte di Vinicius

Non chiamatela amichevole. Il Clásico, molto semplicemente, non può esserlo. E non lo è stato, neanche all’AT&T Stadium di Arlington, Texas, la casa dei Dallas Cowboys. Partita vera: tre gol, tutti catalani, ma anche cinque traverse (quattro del Real, tre di Vinicius), un rigore sbagliato (da Vinicius), una mischia, gialli per proteste, in campo, alla panchina e per interventi duri a centrocampo. E tanto, tanto spettacolo.

Partita vera

Pronti e via è il Barcellona che parte meglio: il nuovo centrocampo catalano si è arricchito con Gundogan e Oriol Romeu, tornato blaugrana oltre dieci anni dopo l'addio del 2011. Tra le due new entry è quella che meno ti aspetti a sfiorare la rete, e che gol che sarebbe stato: girata al volo in area e traversa clamorosa, un po' a ricordare quella magia in blancos di Zidane nella finale di Champions 2001 col Leverkusen. Poi tanta corsa, talento, contrasti. Al 15' sblocca Dembélé che sfrutta un geniale schema su punizione a liberarlo al tiro in diagonale dalla sinistra. Chance pari per il Real: ma il rigore di Vinicius (ingenuo fallo di mano di Araujo) spacca la traversa un po' come fece Adriano tanto tempo fa in un Inter-Palermo. Ter Stegen, dunque, vola sulla punizione d Rodrygo e Vinicius colpisce una traversa anche su azione. Dopo due gialli a centrocampo per Tchouameni e Camavinga, anche De Jong entra duro (più duro) su Militao e prende il giallo, con annessa mischia e rissa sfiorata. Poco prima Courtois aveva stoppato Dembélé lanciato in porta con la solita parata da fenomeno. Da segnalare l'uscita di Gundogan per una noia muscolare. Un'altra ammonizione (per proteste a Carvajal) e i due fischi: intervallo.

Secondo tempo

Nella ripresa ritmi solo (leggermente) meno serrati: al 58' Ancelotti punta sui fedelissimi Modric e Kroos per dare una scossa. Dembélé ci prova a giro ma Courtois c'è. Poi, al 62', la terza traversa di giornata del Real, con Tchouameni, che arma il destro e spara un missile che colpisce legno e poi testa di ter Stegen sul rimpallo (ma la palla sfila in corner). Dentro anche Joselu, mentre Xavi lancia - tra gli altri - Raphinha, Ansu Fati e Ferran Torres. Non molla il Real che ci prova con Vinicius: slalom sulla sinistra dell'area e tentativo da tocco di biliardo: la palla sfiora soltanto il palo. Nel finale dentro anche Brahim Diaz, ma la firma è ancora blaugrana, e ce la mette il canterano classe 2003 Fermin Lopez con un mancino da limite. Poco prima del 90' c'è spazio per la solita traversa del solito Vinicius, che brucia tutti sulla sinistra ma poi manca di poco la rete. E per il tris del Barça: Joselu sfiora l'1-2 di testa in mischia, poco dopo Ferran Torres - lanciato a rete - pone un sigillo fin troppo duro per la squadra di Ancelotti.

BARCELLONA-REAL MADRID 3-0

15' Dembélé, 85' Fermin Lopez, 90'+1 Ferran Torres

 

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Kounde, Araujo (77' Ezzalzouli), Christensen (29' Eric Garcia), Balde (76' Dest); Oriol Romeu (77' Ferran Torres), De Jong (77' Marcos Alonso), Gündogan (42' Sergi Roberto); Dembélé (66' Raphinha), Lewandowski (77' Ansu Fati), Pedri (66' Fermin Lopez). All. Xavi

 

REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Mendy (45' Fran Garcia); Valverde (58' Kroos), Tchouméni, Bellingham (73' Joselu), Camavinga (58' Modric); Rodrygo (83' Brahim Diaz), Vinicius. All. Ancelotti

 

Ammoniti: Tchouameni (R), Camavinga (R), De Jong (B), Carvajal (R), Romeu (B), Alaba (R)