Alaves, grave infortunio per Giuliano Simeone in amichevole. VIDEO
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Il figlio del Cholo ha lasciato il campo in ambulanza dopo il brutto fallo subito alle spalle da parte di José Matos. La partita è stata prontamente annullata subito dopo, con l'argentino che è stato portato via tra gli applausi di tutta la gente presente. Dalla Spagna si parla si possibile frattura del perone
Grave infortunio per Giuliano Simeone, figlio del Cholo e fratello di Giovanni, costretto a lasciare il campo dopo un bruttissimo fallo commesso ai suoi danni da José Matos nel corso dell'amichevole tra il suo Alaves e il Burgos, squadra militante nella seconda serie del campionato spagnolo. Mentre Simeone si stava involando palla al piede nella metà campo avversaria, Matos è intervenuto da dietro con un'entrata a dir poco folle soprattutto per la natura dell'incontro, lasciando l'argentino a terra e visibilmente dolorante. Immediati i soccorsi dei medici che, tra la disperazione dei compagni di Simeone, hanno accompagnato il giocatore prima a bordo campo, tra gli applausi di incoraggiamento dei tifosi e degli altri giocatori, e poi l'hanno caricato su un'ambulanza che l'ha scortato fuori dallo stadio verso il più vicino ospedale. La partita è stata poi sospesa.
Le prime sensazioni
L'Alaves non ha ancora diramato un comunicato ufficiale sulle condizioni di Simenone, ma dalla Spagna arrivano indiscrezioni che parlano di frattura del perone. Di fatto, dalle reazioni dei giocatori in campo si è subito percepito che non si sarebbe trattato di un infortunio qualsiasi e che il giocatore avrebbe dovuto affrontare un lungo periodo di riabilitazione. Il club ha comunque voluto testimoniare tutta la sua vicinanza al giocatore tramite un messaggio sul proprio account ufficiale di Twitter: "Forza, Giuliano Simeone. Siamo tutti con te!"
Matos: "Le mie più sincere scuse"
Qualche ora dopo sono arrivate sui sociale le scuse del giocatore autore del fallo, Josè Matos: "Mi dispiace con tutto il cuore, Giuliano. Va da sé che, ovviamente, non è un fallo intenzionale, ma piuttosto un contatto di gioco. Chi mi conosce sa che non mi sognerei mai di fare del male a nessun collega professionista. Sto ricevendo molte minacce che sono fuori luogo. Le mie più sincere scuse per l'accaduto. Forza, ti auguro una pronta guarigione", ha scritto l'ex Cadice tramite una storia su Instagram.
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