Real Madrid, il nuovo campo retrattile dello stadio Bernabeu: sparisce sotto terra. Video

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Impressionanti le immagini del rinnovato stadio ‘Santiago Bernabeu’, con la novità del campo retrattile: in questo video ecco come il terreno di gioco utilizzato normalmente dai ‘Blancos’ può sparire sotto terra per permettere all’impianto di ospitare eventi extra-calcistici senza mettere a rischio il manto erboso. Dopo l’aumento della capienza e il tetto mobile che si apre e richiude in soli 15 minuti, un’altra grande innovazione per uno degli stadi più famosi, belli e ora sicuramente moderni del mondo

Il vecchio stadio dove l’Italia di Bearzot vinse il titolo mondiale nel 1982 appartiene alla storia. In tutti i sensi. Perché non è più quello, il ‘Santiago Bernabeu”, l’impianto del Real Madrid inaugurato nel 1947 che ha cambiato totalmente volto dopo l’ultima ristrutturazione voluta dal presidente Florentino Perez. Uno stadio hi-tech, che dopo lavori durati quattro anni e un profondo restyling, ora si presenta come un impianto ultra-moderno e all'avanguardia rispetto a tutti gli stadi del mondo.

Nuovo Bernabeu, tetto apribile e prato retrattile

Oltre all’aumento della capienza, per azzerare i problemi legati al meteo e ridurre il rumore, il Bernabeu è stato dotato di un tetto apribile e richiudibile in appena 15 minuti. E poi, altra grande novità, è il prato che ‘sparisce’ sottoterra. Un campo retrattile, insomma: il prato è stato diviso in ‘fette’, che grazie a un sistema tecnologicamente molto avanzato viene conservato a quasi 40 metri di profondità. Qui viene ventilato, irrigato e protetto con illuminazione e raggi ultravioletti. Un’innovazione che permetterà al Real di ospitare non solo le partite dei ‘Blancos’ ma -sette giorni su sette, 12 mesi all’anno- concerti, congressi, eventi, anche match di tennis, basket o football americano. Senza che questo stressi il manto erboso, che si mantiene perfetto, pronto quando servirà a Vinicius, Bellingham e compagni.