Razzismo, caso Neymar-Gonzalez: nessuna sanzione per i due giocatori

Ligue 1

La Commissione disciplinare della Ligue 1 chiude "per mancanza di prove" il caso dei presunti insulti razzisti e omofobi che Neymar e Gonzalez si sarebbero rivolti nel corso di Psg-OM. Nessuna sanzione per i due giocatori, che rischiavano fino a 10 turni di squalifica

IL BOTTA E RISPOSTA "SOCIAL"

Si chiude senza sanzioni per i due protagonisti, il caso di presunti insulti razzisti  rivolti da Alvaro Gonzalez dell'Olympique Marsiglia a Neymar del Psg e dallo stesso Neymar a Sakai nel corso della partita dello scorso 14 settembre (vinta 1-0 dall'OM), con lo strascico social dopo le accuse del brasiliano (che su Twitter rivelò le frasi razziste che Gonzalez gli avrebbe rivolto) e la replica del giocatore dell'OM, al quale Neymar avrebbe rivolto insulti omofobi. Un "caso" che aveva portato a un'indagine da parte della federazione francese per cercare di fare chiarezza, e che si chiude senza "condanne".
 

La Commissione disciplinare, infatti, non ha raccolto prove sufficientemente convincenti per riuscire a stabilire con sicurezza la colpevolezza di uno o dell'altro. "Di conseguenza - si legge in un comunicato ufficiale - ritiene che non ci sia motivo di sanzione per nessuno dei due".