Nel primo big match di Ligue 1, il derby tra Nizza e Marsiglia, la reazione di Payet e Gonzalez al lancio di bottigliette dei tifosi di casa ha provocato l'invasione di campo di oltre 50 ultrà e si è scatenata una rissa. Caos totale all'Allianz Riviera, con il match sospeso per oltre un'ora: poi il Nizza è tornato in campo, l'OM no e l'arbitro ha fischiato la fine. Ecco la ricostruzione della serata, in attesa dei provvedimenti disciplinari: i due club sono stati convocati dalla Commissione Disciplinare della LFP
COSA È ACCADUTO - È il minuto 76 quando Payet va a battere un calcio d'angolo sotto la curva del Nizza, la brigata Sud. Da qui iniziano a piovere bottigliette dei tifosi verso la bandierina e una di queste colpisce il giocatore del Marsiglia alla nuca. Payet la raccoglie e reagisce, scagliandola verso il mittente
RISSA IN NIZZA-MARSIGLIA LA RICOSTRUZIONE. IL VIDEO
Arriva anche Alvaro Gonzalez, un tipo fumantino di suo, e calcia un'altra bottiglietta con rabbia verso i tifosi del Nizza
CAOS IN CAMPO - A quel punto si accende la rissa: 50-60 tifosi del Nizza sfondano le barriere, superano la decina di steward presenti e invadono il campo per aggredire i giocatori del Marsiglia
In campo succede di tutto: i tifosi sono inferociti e provano ad attaccare i giocatori ospiti
Presi di mira sono in particolare Payet e Alvaro Gonzalez, coloro che hanno risposto alle provocazioni dei tifosi
Provocazioni che erano iniziate fin dal primo minuto, con continuo lancio di oggetti - in particolari di bottigliette - verso i giocatori dell'OM
I giocatori del Nizza cercano di mettersi in mezzo e rispedire i tifosi fuori dal terreno di gioco
La situazione si fa sempre più caotica e scendono in campo anche i dirigenti per accompagnare le due squadre negli spogliatoi e cercare di ripristinare la tranquillità
Tra i più esagitati c'è l'allenatore del Marsiglia, Jorge Sampaoli, che fa scattare una rissa anche tra le due squadre
NIZZA-MARSIGLIA, SAMPAOLI SCATENATO. IL VIDEO
L'allenatore del Marsiglia se la prende in particolare con un addetto alla sicurezza del Nizza e vengono quasi alle mani, separati a fatica dagli altri presenti
Alla fine serve addirittura l'intervento di Payet per allontanare Sampaoli dal campo e condurlo negli spogliatoi
Il match viene sospeso e si rimane in attesa di una decisione per circa un'ora e mezza
In campo scende anche il presidente del Nizza, Jean-Pierre Rivere, che parla con gli 'addetti ai lavori' e poi con gli esponenti della curva, con l'obiettivo di riportare la calma
I tifosi si risistemano in curva e il Prefetto dà l'ok per riprendere, con l'avallo della Polizia, per ragioni di ordine pubblico
I giocatori del Nizza sono disposti a continuare, quelli del Marsiglia invece non hanno nessuna intenzione di riprendere la sfida perché aggrediti anche fisicamente
Ecco i segni delle aggressioni fisiche subite dai giocatori dell'OM, in questo caso in particolare da Luan Peres e Guendouzi (fonte foto RMC Sport)
SI RIPRENDE? - I giocatori del Nizza tornano sul terreno di gioco alle 23:26 per la fase di riscaldamento, ma in campo ci sono soltanto loro
IMMAGINE SURREALE, PARTITA SOSPESA - Dopo circa 20 minuti di riscaldamento, alle 23:48 l'arbitro decide di riprendere da dove si era sospeso, ovvero dal calcio d'angolo...
CAOS A NIZZA, IL MARSIGLIA SI RIFIUTA DI TORNARE IN CAMPO. VIDEO
Il Marsiglia, però, è rimasto negli spogliatoi. Con il solo Nizza in campo, dunque, l'arbitro Benoit Bastien fischia la fine della partita per ritiro dell'avversario e i padroni di casa tornano negli spogliatoi
L'allenatore dei padroni di casa, Galtier, invita i suoi giocatori a tacere e non dire più nulla. Precedentemente avevano provato a convincere gli avversari a tornare in campo
LA VERSIONE DEL NIZZA - "Sono successe tante cose, ho detto all'OM che non era un problema di calcio ma di ordine pubblico - ha spiegato il presidente del Nizza, Rivere, alla tv francese -. Bisogna riprendere il gioco per questioni di ordine pubblico"
LA VERSIONE DEL MARSIGLIA - Pablo Longoria, presidente dell'OM, ha spiegato la decisione del club di non ripresentarsi sul terreno di gioco: “Ci hanno chiesto di tornare in campo ma non l’abbiamo fatto per proteggere l’incolumità dei nostri giocatori che sono stati aggrediti. È inaccettabile. L’arbitro era d’accordo con noi, l’ha detto a Sampaoli”
LE POSSIBILI CONSEGUENZE - Tecnicamente la partita è terminata 1-0 a favore del Nizza (risultato parziale, con gol di Dolberg, quando è stata sospesa) ma potrebbe essere commutata in un 3-0 a tavolino dopo il ritiro del Marsiglia. Scontato, però, che a quel punto l'OM farà ricorso, giustificando la sua decisione con le aggressioni subite dai giocatori, e allora potrebbero aprirsi nuove strade: certamente la gara non sarà ripetuta o ripresa al momento della sospensione
Rivere ha dichiarato che "erano tutti d'accordo nel riprendere, non ho ben capito la scelta del Marsiglia di non farlo. Ero sicuro che sarebbe andata bene, ma quelli dell'OM non hanno voluto". La procura ha aperto un'indagine, intanto saranno gli organi disciplinari della LFP, la Lega Francese, a esprimersi sulla questione. Appare improbabile che quest'ultimi ribaltino il verdetto, assegnando la vittoria al Marsiglia: più facile che si arrivi a una squalifica del campo. Come primo atto, la Commissione Disciplinare ha convocato i due club per la seduta di mercoledì
LE SANZIONI INDIVIDUALI - A seguire ci saranno conseguenze disciplinari anche a livello individuale. Per la sua reazione Payet potrebbe essere squalificato, così come alcuni suoi compagni di squadra come Alvaro Gonzalez, e l'allenatore Sampaoli. Rivere ha affermato, inoltre, che due dei suoi giocatori hanno ricevuto aggressioni da membri della sicurezza dell'OM. Il Marsiglia dovrà anche rispondere dell'atteggiamento violento, ripreso dalle telecamere, di un assistente di Sampaoli che ha aggredito uno degli invasori di campo
La reazione della stampa francese alla folle serata dell'Allianz Riviera. "Insopportabile" è il titolo de L'Equipe
