Marsiglia-Lione si gioca al Velodrome il 6 dicembre. Il Lione furioso annuncia ricorso

Ligue 1

La Lega francese ha stabilito che il match -rinviato dopo gli incidenti e l'assalto ai pullman del Lione, con l'allenatore Grosso ferito a un occhio- verrà giocato il 6 dicembre allo stadio Velodrome. Ma il Lione ha annunciato ricorso: "Siamo choccati che ci si dichiari incompetenti di fronte a eventi gravi e inaccettabili"

La partita tra Marsiglia e Lione, rinviata dopo gli incidenti ed il ferimento del tecnico italiano Fabio Grosso si giocherà a Marsiglia il 6 dicembre. Lo ha reso noto la Lega calcistica francese LFP che aveva già annunciato la data dell'incontro da rigiocare ma non la sede.  Stringato il comunicato della Lega francese, che non fa nemmeno cenno a quanto successo lo scorso 29 ottobre: “Riunitasi mercoledì 8 novembre, la commissione competizioni della LFP (Ligue de Football Professionnel), seguendo le informazioni e le garanzie fornite dalla Prefettura Bouches-du-Rhône, ha deciso di disputare la partita Olympique Marsiglia-Olympique Lione, valida per la decima giornata di Ligue 1, allo stadio Velodrome mercoledì 6 dicembre alle ore 21”. Questo dopo che ieri sera, la commissione disciplinare dell'organismo, citata dal suo presidente Vincent Labrune, aveva annunciato che non avrebbe intrapreso "provvedimenti disciplinari" per il lancio di pietre del 29 ottobre perché gli incidenti erano "avvenuti su strade pubbliche". 

Marsiglia-Lione

Comunicato Lione: “Choccati, faremo ricorso”

Non è tardata ad arrivare la replica del Lione, che ha pubblicato un comunicato in cui ha analizzato la situazione e spiegato la sua posizione fortemente critica: “L'Olympique Lione è profondamente scioccato dalla decisione del comitato disciplinare di dichiararsi incompetente a far fronte agli incidenti estremamente gravi che hanno gravemente ostacolato l'arrivo del team nei pressi dello stadio Vélodrome, domenica 29 ottobre, durante la 10a giornata di Ligue 1. Questa decisione silenziosa indica inequivocabilmente che la LFP si assolve dalla responsabilità per questi gravi episodi di violenza che hanno provocato: l'attacco al pullman dei giocatori; il grave infortunio agli occhi del suo allenatore Fabio Grosso - che ha richiesto 12 punti di sutura e assenza dal lavoro - e del suo assistente Raffaele Longo; l'attacco contro 6 autobus che trasportavano tifosi che avevano percorso lo stesso percorso dei giocatori, 20 minuti dopo i primi incidenti. Nella ridicola trattazione di una questione in cui tutte le parti sembrano voler sottrarsi alle proprie responsabilità, l'Olympique Lione desidera sottolineare che questi gravi eventi hanno avuto importanti ripercussioni su tutta la sua squadra professionistica e sui suoi tifosi. Di conseguenza, l'Olympique Lyonnais annuncia che farà ricorso contro la decisione della commissione disciplinare per non lasciare senza risposta questi eventi inaccettabili.”