Fischietti Mondiali, rosso a Ovrebo. Ma occhio ad Hansson

Mondiali
Ovrebo ammonisce Rooney. In Sudafrica i due non si incontreranno di certo
ovrebo_rooney

Sono già stati designati i 30 arbitri e i 60 guardalinee che dirigeranno le partite del Mondiale in Sudafrica. Escluso il norvegese che ha condannato la Fiorentina in Champions League, ci sarà invece lo svedese che non vide la mano di Henry contro l'Eire

SONDAGGIO: SCEGLI I 23 AZZURRI PER IL SUDAFRICA

GUARDA L'ALBUM DEI MONDIALI

di Lorenzo Longhi

30 arbitri, 60 guardalinee e terne fisse della medesima nazionalità, come già nel 2006: se i ct delle varie nazionali hanno tempo sino all’11 maggio per consegnare alla Fifa la lista dei preselezionati per i Mondiali, la confederazione internazionale ha convocato direttori di gara ed assistenti già più di due mesi fa, “tagliando” otto dei preselezionati, primo fra tutti il norvegese Tom Ovrebo, arbitro che la Fiorentina ricorda piuttosto bene per quanto accadde negli Ottavi di Champions League.
C’è, invece, Martin Hansson, il 39enne svedese cui sfuggì il clamoroso colpo di mano di Thierry Henry, decisivo per il gol di Gallas che si rivelò fatale, nei play off, all’Irlanda di Trapattoni.

In Sudafrica saranno rappresentate 28 federazioni, con Messico e Nuova Zelanda a poter vantare il record di due arbitri a testa: la Fifa tuttavia ancora non ha comunicato quali saranno, fra le 30 convocate, le sei terne di riserva i cui componenti, nella fase a gironi, svolgeranno il ruolo di quarto ufficiale. L’Italia sarà ancora rappresentata da Roberto Rosetti - al suo secondo Mondiale - e dagli assistenti Paolo Calcagno e Stefano Ayroldi, debuttanti entrambi nella rassegna iridata dal momento che a Germania 2006 i guardalinee italiani erano Copelli e Stagnoli.
Al pari di Rosetti, sono altri cinque gli arbitri alla seconda Coppa del Mondo: sono lo svizzero Busacca, il belga De Bleeckere, il messicano Archundia, l’uruguayano Larrionda e il paraguayano Amarilla, mentre per il colombiano Ruiz e il brasiliano Simon si tratterà del terzo Mondiale. Proprio il giornalista (è il suo mestiere fuori dal campo) Carlos Simon, che compirà 45 anni a settembre, sarà l’arbitro più anziano della rassegna, mentre la palma del più giovane va al trentaduenne uzbeko Ravshan Irmatov, di professione insegnante di educazione fisica. Sotto l’aspetto della geografia calcistica, Eddy Maillet è l’arbitro proveniente dalla federazione peggio posizionata nel ranking Fifa: viene dalle Seychelles, che si trovano al 174esimo posto nell’ultimo aggiornamento Fifa.

Guarda anche:
Dinho e Neymar, i tormentoni che angosciano Dunga
Mondiali: tra l'Inghilterra e la gloria c'è solo la Spagna
Dall'Honduras alla Grecia, quando lo zero diventa Mondiale
Messi e i suoi fratelli: i numeri 10 del Mondiale 2010