Ronaldo ai Mondiali: non in Sudafrica, ma su Twitter
Mondiali
L'ex attaccante di Inter e Milan, non convocato da Dunga, commenterà le partite sul social network e risponderà alle domande del pubblico. Il "fenomeno" è convinto che la squadra da battere in Sudafrica sarà il "suo" Brasile. GUARDA L'ALBUM DEI MONDIALI
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Ronaldo non sarà convocato da Dunga, ma giocherà i Mondiali su Twitter e intanto sponsorizza Ronaldinho e Adriano. Il 'fenomeno', ormai certo dell'esclusione, commenterà su Twitter la rassegna iridata sudafricana. L'ex attaccante di Inter e Milan ha firmato un contratto con una compagnia di telefonia mobile. "Commenterò e risponderò alle domande del pubblico. Twitter è una grande novità, dovrò imparare ad usarlo perché per me sarà la prima volta", le parole del 33enne Ronaldo. Chi vorrà, potrà interagire con lui su www.twitter.com/ClaroRonaldo.
Ronaldo ha vinto con il Brasile il Mondiale del 1994 e quello del 2002. "La mia storia in nazionale è stata meravigliosa. Sono stato campione del mondo per ben due volte e ho raggiunto altri obiettivi, perciò non posso che essere riconoscente alla Selecao". Secondo il 'fenomeno', la nazionale di Dunga sarà la squadra da battere in Sudafrica: "Il Brasile è sempre favorito, in qualsiasi competizione. Io parlo con i giocatori degli altri paesi e tutti hanno come punto di riferimento il calcio brasiliano", conclude Ronaldo.
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Ronaldo non sarà convocato da Dunga, ma giocherà i Mondiali su Twitter e intanto sponsorizza Ronaldinho e Adriano. Il 'fenomeno', ormai certo dell'esclusione, commenterà su Twitter la rassegna iridata sudafricana. L'ex attaccante di Inter e Milan ha firmato un contratto con una compagnia di telefonia mobile. "Commenterò e risponderò alle domande del pubblico. Twitter è una grande novità, dovrò imparare ad usarlo perché per me sarà la prima volta", le parole del 33enne Ronaldo. Chi vorrà, potrà interagire con lui su www.twitter.com/ClaroRonaldo.
Ronaldo ha vinto con il Brasile il Mondiale del 1994 e quello del 2002. "La mia storia in nazionale è stata meravigliosa. Sono stato campione del mondo per ben due volte e ho raggiunto altri obiettivi, perciò non posso che essere riconoscente alla Selecao". Secondo il 'fenomeno', la nazionale di Dunga sarà la squadra da battere in Sudafrica: "Il Brasile è sempre favorito, in qualsiasi competizione. Io parlo con i giocatori degli altri paesi e tutti hanno come punto di riferimento il calcio brasiliano", conclude Ronaldo.
