Il ct spiazza tutti: "Girone normale, voglio gli ottavi"

Mondiali
Il ct della Corea del Nord durante lo stage in Svizzera
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L'allenatore della Corea del Nord, Kim Jong-hun, non si preoccupa di dover affrontare Brasile, Portogallo e Costa d'Avorio. "Una squadra vale l'altra: tutte le partecipanti al mondiale sono forti". Squadra in ritiro in Svizzera: "Studiamo gli avversari"

Il gruppo G non è così difficile come dice la gente. Per me ogni squadra vale l'altra". Se a dirla è Kim Jong-hun, ct della Corea del Nord che al Mondiale dovrà affrontare Brasile, Portogallo e Costa d'Avorio, la frase fa una certa impressione. Ma dal ritiro della nazionale più misteriosa di Sudafrica 2010, che sta svolgendo uno stage di preparazione in Svizzera, trapela un certo ottimismo, manifestato dal tecnico nel corso di una conferenza stampa.

"Il nostro obiettivo al Mondiale è fare del nostro meglio - ha spiegato Kim - ed in particolare di qualificarci per la seconda fase, ovvero gli ottavi di finale. Inoltre vorremmo farlo giocando bene". Ma quello dei nordcoreani non è il girone più difficile? "Così dice la gente, ma io dico che tutte e 32 le squadre partecipanti sono forti, altrimenti non sarebbero arrivate al Mondiale. Credetemi, non c'è un team più debole degli altri e io non ho assolutamente la sensazione che siamo nel gruppo più duro. In ogni caso, abbiamo ancora un mese per prepararci ed analizzare i nostri avversari. Solo facendo così capiremo che tattica dovremo usare, se essere offensivi o agire soltanto di rimessa".