Olanda, tra ritiri ed esclusioni eccellenti spunta Huntelaar
MondialiVan Bronckhorst lascerà dopo il Mondiale. Il ct Van Marwijk ha deciso di rinunciare a Van Nistelrooy e Seedorf. All'attaccante non è servito il trasferimento all'Amburgo. Il rossonero commenterà le partite per la BBC. Fiducia per l'attaccante del Milan
Un addio a mondiali conclusi, un addio forzato prima del mondiale. Un eslcuso eccellente, che finirà in Sudafrica a commentare le partite per la tv. E qualche vera e propria scommessa. Andiamo con ordine: capitan Van Bronckhorst lascerà dopo Sudafrica 2010. "Ci ho pensato per mesi, perché la decisione di smettere non è semplice", ha detto il difensore 35enne del Feyenoord. "La Coppa del Mondo è una fine magnifica per la mia carriera. Oltre che fisicamente, bisogna essere al top anche mentalmente, ed è così che mi sento, dopo aver deciso di chiudere qui". Van Nisterlooy, invece, considera già conclusa la sua carriera internazionale. Aveva lasciato il Real Madrid, destinazione Amburgo, per giocare e strappare un ticket per il Sudafrica. Missione fallita. "Sono molto deluso. Adesso il mio sogno è svanito e credo che la mia carriera internazionale sia finita qui". Il ct Van Marwijk non si è fidato delle sue condizioni fisiche: "Ho molto apprezzato il suo impegno, ma ho deciso di non inserirlo nella lista". E al suo posto ha scelto il 22enne dell'AZ Alkmaar Jeremain Lens. Non ci sarà nemmeno Clarence Seedorf. Lui, al sogno mondiale, sapeva già di dover rinunciare. In Sudafrica ci andrà, ma da commentatore per la BBC.
I presenti, invece: c'è Huntelaar. L'attaccante del Milan è quindi stato preferito al più esperto Van Nisterlooy, nonostante la stagione rossonera non sia stata esaltante. I numeri però sono dalla parte del cacciatore: 15 gol in 30 presenze in Orange, impossibile rinunciarci (anche se, a voler ben vedere, Van Nisterlooy ha una media superiore: 64 presenze, 33 reti). Poi c'è il rientro di Van Persie, fermo a lungo per infortunio, al quale si aggiungono i tre finalisti di Madrid: Robben, Van Bommel (marito della figlia di Van Marwikk) e Sneijder.
I presenti, invece: c'è Huntelaar. L'attaccante del Milan è quindi stato preferito al più esperto Van Nisterlooy, nonostante la stagione rossonera non sia stata esaltante. I numeri però sono dalla parte del cacciatore: 15 gol in 30 presenze in Orange, impossibile rinunciarci (anche se, a voler ben vedere, Van Nisterlooy ha una media superiore: 64 presenze, 33 reti). Poi c'è il rientro di Van Persie, fermo a lungo per infortunio, al quale si aggiungono i tre finalisti di Madrid: Robben, Van Bommel (marito della figlia di Van Marwikk) e Sneijder.