Portogallo in Sudafrica, Queiroz: "Abbiamo super Ronaldo"

Mondiali
Cristiano Ronaldo è uno degli uomini più importanti del Portogallo (Foto AP)
ronaldo_cristiano_portogallo_mondiali_ap

La nazionale rossoverde è arrivata a Johannesburg ed è stata accolta da una folla di tremila persone. Il ct è sicuro che la sua squadra farà un buon Mondiale: "Abbiamo Cristiano un vero superman". GUARDA L'ALBUN DEI MONDIALI

GIOCA A FANTASCUDETTO MONDIALE

GUARDA L'ALBUM DEI MONDIALI

Una folla di almeno tremila persone ha accolto la nazionale del Portogallo all'arrivo all'aeroporto di Johannesburg. La maggior parte di questi tifosi, che hanno celebrato lo "sbarco" dei loro beniamini con cori e sventolio di bandiere ed erano vestiti con la maglia rossoverde della "Seleçao", provenivano dalla cittadina di Magaliesburg, ad un'ora di auto da Johannesburg, dove vive una foltissima "colonia" portoghese. Per questo il Portogallo l'ha scelta come sede del proprio ritiro.

Nessuna delle nazionali finora arrivate era stata accolta con un simile entusiasmo, rivelatosi contagioso per tecnici e giocatori portoghesi, che alla loro partenza da Lisbona erano stati scortati, lungo la strada per l'aeroporto, da una folla calcolata in almeno centomila persone. Il ct Carlos Queiroz si è proclamato ottimista "perché noi abbiamo Cristiano Ronaldo, che è un campione, anzi un vero Superman. Ed è sempre stato così da quando io ho cominciato a lavorare con lui (Queiroz è stato a lungo assistente di Ferguson al Manchester United ndr)".

"Questo viaggio per me rappresenta la finalizzazione di un progetto per il quale ho lavorato durante il corso della mia carriera - ha detto ancora Queiroz -. E' il progetto di una vita, perché sono molti quelli che sognano di guidare il Portogallo in un Mondiale". Poi un tuffo nel passato, quando nel 2002 Queiroz era il ct che guadagnò con il Sudafrica la qualificazione al Mondiale ma venne cacciato pochi mesi prima dell'inizio del torneo iridato. "Fu una cosa molto triste - ha detto il tecnico - perché successe per cose che non avevano nulla a che vedere con il calcio, ma con la vita, e che possono accadere in Sudafrica, ma anche in altri parti del mondo. A volte capita di incontrare la gente sbagliata nel momento sbagliato".

Quanto alla rosa a sua disposizione, è confermato che Nani ha un problema ad una spalla e per questo non dovrebbe scendere in campo nell'amichevole contro i "cugini" del Mozambico. Pepe, in recupero dal grave infortunio ad un ginocchio occorsogli nel dicembre scorso con il Real Madrid, non è ancora stato utilizzato da Queiroz nelle amichevoli, ma ora l'allenatore ha ricevuto il via libera dai medici.